Farmacologia - Pagina: 90
conclusione, possiamo dire che i canali del sodio esistono in tre configurazioni: chiusa, aperta, inattivata. Anche se lo stimolo persiste, abbiamo che a un certo punto la corrente del sodio si inattiva. Il canale del sodio è costituito da una subunità alfa,che descrive un polo centrale (un canale), e due subunità accessorie (beta 1 e beta 2) che regolano semplicemente l'espressione del canale del sodio. In realtà la subunità alfa ha quattro domini uguali, ognuno dei quali è a sua volta costituito da sei sequenze; l'anestetico locale si lega al dominio 4 - subunità 6, grazie ad una particolare sequenza di aminoacidi, la cui disposizione è importante per garantire il legame con l'anestetico locale.
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Dettagli appunto:
- Autore: Andrea Panepinto
- Università: Università degli Studi di Pisa
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Logopedia
- Esame: Farmacologia
- Docente: Prof.ssa Biancamaria Longoni
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