Recettori di superficie
• inizio della divisione cellulare o movimento cellulare
I recettori di superficie sono stati tutti identificati come glicoproteine che attraversano completamente la membrana e che posseggono regioni che si estendono da entrambi i lati della membrana plasmatica. Le regioni che sporgono verso l'esterno della membrana contengono il sito in grado di interagire e di legarsi con l'ormone o con il neurotrasmettitore che agisce come segnale extracellulare. In seguito all'interazione, il recettore va incontro ad una transizione conformazionale che determina l'attivazione di un dominio catalitico, situato nella regione della proteina rivolta verso il citoplasma, che catalizza o inizia una reazione che rappresenta il primo passo di una serie di reazioni che portano alla risposta cellulare.
2. proteine trasportatrici (esempio canali ionici)
3. proteine ribosomiali
4. proteine responsabili della regolazione dell'attività dei geni
5. recettori stessi
Più frequentemente, le proteine chinasi sono enzimi indipendenti che partecipano ai passaggi terminali di una sequenza di reazioni avviata dal recettore e in questo caso possono essere associati a membrane o sospesi in soluzione nel citoplasma o nel nucleo. In tutte le modalità di risposta, i gruppi fosforici trasferiti ad opera delle proteine chinasi possono venire rimossi mediante l'attività di un gruppo molto eterogeneo di enzimi denominati proteine fosfatasi. Quando i meccanismi recettore-risposta si innescano, i recettori e le molecole segnale legate vengono rimosse per endocitosi sulla superficie cellulare. Sia il recettore che le molecole segnale possono essere degradate nei lisosomi e il recettore può anche essere separato dalle molecole segnale e riciclato sulla superficie cellulare per essere riutilizzato.
Le proteine di membrana sono suddivise in:
1. proteine trasportatrici
• trasporto attivo
• trasporto passivo
2. proteine canale
• regolati da voltaggio
• regolati da ligandi
• regolati meccanicamente
3. recettori
• canali ionici regolati da trasmettitori
• accoppiati alle proteine G
• con attività enzimatica (intracellulari)
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Dettagli appunto:
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Autore:
Maristella Maltinti
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- Università: Università degli Studi di Pisa
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Diploma Universitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico
- Esame: Corso integrato di Farmacotossicologia e Galenica farmaceutica
- Docente: Giovanni U. Corsini, Mario Giusiani, Francesco Fornai
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