IL MIDOLLO SPINALE
- Sostanza bianca = formata dai prolungamenti assonali dei neuroni, deve il suo nome alla guaina mielinica, che le conferisce un aspetto chiaro e traslucido.
- Sostanza grigia = formata dai corpi cellulari dei neuroni, quando è disposta sulla superficie del tessuto nervoso prende il nome di corteccia, che può essere cerebrale o cerebellare.
Gli ammassi di cellule nervose localizzati nel tessuto nervoso prendono il nome di nuclei: nella profondità degli emisferi cerebrali e del cervelletto, nel diencefalo e nel tronco encefalico, sono presenti numerosi nuclei distinti, mentre nel midollo spinale la sostanza grigia forma un unico ammasso.
Caratteristiche generali ed esterne del MS:
Il MS è la porzione più caudale del SNC, è contenuto nel canale vertebrale (canale osseo costituito dalle vertebre) ed è rivestito dalle meningi. In media esso pesa 30g, è lungo 45 cm ed ha un diametro che non supera i 10mm. Ecco le sue principali funzioni:
- Contiene motoneuroni e interneuroni (no intervento della corteccia) che mediano i movimenti volontari e riflessi;
- Sede di ritrasmissione dell’informazione sensoriale somatica;
- Sistema di conduzione per i fasci di fibre sensoriali ascendenti e per le vie motorie discendenti;
- Contiene alcuni neuroni del SN autonomo.
La colonna vertebrale contiene il MS:
- 7 vertebre cervicali,
- 12 toraciche,
- 5 lombari,
- sacro (5 segmenti),
- coccige (segmenti diffusi).
Il diametro del MS non è uniforme: presenta infatti due rigonfiamenti, uno a livello dei mielomeri cervicali (rigonfiamento cervicale) e l'altro a livello dei mielomeri lombari (rigonfiamento lombare).
Durante lo sviluppo la colonna si allunga più del midollo: a livello di L2 (vedi figura) il midollo termina e nel canale ci sono solo radici: l'insieme di tutte queste fibre (nervi spinali dei mielomeri lombari, sacrali e coccigei) formano la cauda equina.
L'innervazione della cute da parte delle fibre sensitive dei nervi spinali segue l'organizzazione segmentale del midollo: dermatomero = regione cutanea innervata da una singola radice posteriore. Una radice scambia fibre con le radici vicine per formare un singolo nervo periferico: i territori di innervazione dei nervi spinali sensitivi non corrispondono perfettamente ai dermatomeri, che hanno disposizione ordinata sulla superficie corporea: somatotopia (mediale = muscoli assiali come nuca, dorso, intercostali…; laterale = muscoli dorsali e prossimali come mano e piede).
Nel MS la sostanza grigia è all'interno (corpi dei neuroni), circondata dalla sostanza bianca, che sta all'esterno (fasci di fibre e glia); nel cervello è il contrario.
LA SOSTANZA GRIGIA: forma due masse simmetriche (dx e sx) unite da una striscia di sostanza grigia chiamata commessura grigia, attraversata dal canale ependimale. Da ogni lato, la porzione anteriore della s.grigia prende il nome di corno anteriore/ventrale, mentre la porzione posteriore di corno posteriore/dorsale; nel primo si trovano i corpi dei neuroni efferenti (motoneuroni: funzioni motorie), mentre nel secondo terminano le fibre afferenti cui giungono segnali sensitivi tramite la radice posteriore (i neuroni raccolgono le info sensitive trasportate al MS dalle fibre nervose della radice posteriore, ed esse vengono inviate ai centri nervosi superiori, dando luogo eventualmente a riflessi spinali). A livello del midollo toracico c’è un terzo corno, detto corno laterale, comprendente i corpi dei neuroni pre-gangliari le cui fibre sono destinate al SN autonomo; nella zona intermedia ci sono gli interneuroni (movimenti riflessi).
- Funge, con le sue sinapsi, da stazione di collegamento fra periferia e cervello: i neuroni presenti nel MS rappresentano una tappa intermedia sia nella trasmissione di segnali dalla periferia all’encefalo, sia nella trasmissione di impulsi dall’encefalo agli altri organi effettori;
- Funge da livello di integrazione di alcune attività motorie (movimenti riflessi indipendenti dall’encefalo).
- Controlla l’attività di molti visceri attraverso le fibre del SN autonomo che originano dal corno laterale della sostanza grigia.
Esempio di riflesso spinale mediato dal midollo: riflesso di ritrazione = il recettore dolorifico invia un segnale al MS; qui il segnale viene trasferito ad un neurone intermedio (associativo) e, da questo, al motoneurone che agisce sul muscolo corrispondente. L’informazione sensoriale è, inoltre, trasmessa, attraverso le vie ascendenti, alla zona del cervello che elabora le sensazioni dolorifiche.
LA SOSTANZA BIANCA:
È formata da assoni mielinizzati raccolti in fasci di fibre ascendenti (che portano i segnali dal MS all’encefalo) e discendenti (che portano i segnali dall’encefalo al MS):
Nella sostanza bianca sono presenti anche fibre propriospinali, che originano e terminano nel MS stesso e coordinano l’azione dei neuroni posti ai diversi livelli midollari.
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Dettagli appunto:
- Autore: Viviana Cesana
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Fondamenti Anatomofisiologici dell'Attività Psichica
- Esame: Fondamenti Anatomofisiologici dell'Attività Psichica
- Docente: Nadia Bolognini
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