Skip to content

Prg, paragrafi appunti disponibili

Elenco dei paragrafi che approfondiscono il tema Prg, ordinati in base alla data di pubblicazione.
Registrandosi è possibile scaricare gratuitamente il PDF.


Il piano per il centro storico di Bologna

Vantaggi del recupero dei centri storici punti chiave: ‣ Servizi al centro; ‣ Risparmio della risorsa suolo; ‣ Infrastrutture primarie già esistenti (fognature, strade ecc..); ‣ Si limita la crescita incontrollata in periferia; Recuperare il centro storico è una politica che va incontro con il principio di sostenibilità poiché contiene la crescita demografica e risparmia suolo. Da città capitale a grossa provincia agrariaL'arrivo delle armate francesi a Bologna nel 1796 segna con nitidezza anche la fine di un'età economica e...

Un anno di moratoria

Un passo in avanti è stato compiuto; ma viene pagato duramente. La legge ponte limita la possibilità di edificazione nei comuni che non sono dotati di strumento urbanistico (PRG). Ma durante il dibattito parlamentare, per evitare che l'attività edilizia fosse scoraggiata, passa un emendamento del partito liberale che rinvia di un anno l'attuazione di quelle limitazioni: è il famigerato anno di moratoria della legge ponte.Dal 1 settembre 1967 fino al 31 agosto 1968 l'Italia è inondata di licenze. Sul finire dell'agosto del 1968...

La «legge ponte»

L'1 settembre 1967 viene emanata la legge 6 agosto 1967 n. 765, recante modifiche e integrazioni della legge urbanistica del 1942. Viene subito definita legge ponte. Era solo un rimedio temporaneo. Essa cerca di portare un po' di ordine nell'attività edilizia e urbanistica. La legge limita le possibilità di edificazione nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici e cerca quindi di incentivare la formazione dei piani. Per i comuni inadempienti è previsto l'intervento sostitutivo dello stato e più rigide sanzioni sono previste anche per punire le illegittimità e gli abusi...

Le procedure della pianificazione

I protagonisti della pianificazione sono, nel sistema italiano, gli enti pubblici, il governo nazionale e i comuni. Il piano è un atto amministrativo complesso ineguale, nel senso che esso esprime e garantisce gli interessi di diversi soggetti pubblici ma dà la preminenza e l'ultima parola a uno di essi: lo stato ieri, la regione oggi. Il primo momento è la decisione di formarlo. Può essere una scelta autonoma del soggetto pianificatore, oppure può essere un obbligo derivante dal sistema normativo. Connesso alla decisione di formarlo, è la scelta...

Le basi dell'urbanistica d'oggi in Italia

Il piano urbanistico nella legislazione e nella prassiL'urbanistica moderna nasce come tentativo di dare una risposta alle esigenze formali e funzionali, di organizzazione fisica e funzionale, nate dall'impetuoso e distorto sviluppo capitalistico. Questa necessità si lega in Italia, al processo di unificazione nazionale e all'esigenza di costruire spazi e forme adeguati alle nuove funzioni centrali. Nasce così il piano regolatore generale comunale, come strumento di regolazione a priori delle trasformazioni fisiche e funzionali e di valorizzare le proprietà...