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Schopenhauer, paragrafi appunti disponibili

Elenco dei paragrafi che approfondiscono il tema Schopenhauer, ordinati in base alla data di pubblicazione.
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Forme a priori dell'intuizione in Schopenhauer

Forme a priori dell'intuizione in SchopenhauerA differenza della concezione che Kant ha delle forme a priori Schopenhauer indica come elemento veramente originario la rappresentazione: le forme a priori saranno sue conseguenze. Le forme a priori sono tre: spazio tempo causalità. Ma se Kant contrapponeva le prime due (appannaggio della sensibilità) alla terza (appannaggio dell’intelletto) S. le considera indissolubili e tutte e tre appannaggio dell’intuizione. L’intelletto infatti non è come per Kant facoltà di giudicare, ma capacità di intuire. L’intuizione allora avverrà...

La morale e la giustizia in Schopenahuer

La morale e la giustizia in SchopenahuerLa morale si concretizza in due virtù cardinali: la giustizia e la carità. La prima ha un carattere negativo, perché consiste nel non fare del male. La carità si identifica invece con la volontà positiva e attiva di fare del bene al prossimo. Nonostante tutto, la morale rimane pur sempre all’interno della vita e presuppone un attaccamento ad essa. La vera liberazione è l’ascesi.L’ascesi è l’esperienza per la quale l’individuo, cessando di volere la vita ed il volere stesso, si propone di estirpare il proprio desiderio di esistere,...

Il concetto di arte in Schopenhauer

Il concetto di arte in SchopenhauerL’arte è conoscenza libera e disinteressata, che si rivolge alle idee. Ciò accade perché nell’arte questo amore, questa afflizione e questa guerra diventano l’amore, l’afflizione e la guerra, ovvero l’essenza immutabile di tali fenomeni. Di conseguenza, essa è catartica per essenza, in quanto l’uomo, grazie ad essa, più che vivere contempla la vita, elevandosi al di sopra della volontà.Tuttavia, la sua funzione è pur sempre temporanea ed ha i caratteri di un gioco effimero. Essa non è una via per uscire dalla vita ma solo un conforto...

Vita, volontà e dolore in Schopenhauer

Vita, volontà e dolore in SchopenhauerSe noi fossimo soltanto conoscenza e rappresentazione, non potremmo mai uscire dal mondo fenomenico. Ma poiché siamo anche corpo, non ci limitiamo a vederci dal di fuori, bensì ci viviamo anche dal di dentro. Ed è proprio quest’esperienza che permette all’uomo di squarciare il velo del fenomeno e afferrare la cosa in sé. Infatti, ripiegandoci su noi stessi, ci rendiamo conto che l’essenza profonda del nostro io è la volontà di vivere, un impulso che ci spinge ad esistere e ad agire. E l’intero mondo fenomenico è la maniera attraverso cui la...

Il velo di Maya in Schopenhauer

Il velo di Maya in SchopenhauerLa rappresentazione, ovvero il fenomeno come velo di Maya (apparenza illusoria) consta di soggetto e oggetto e si basa sulle forme a priori di spazio, tempo e causalità. Per Schopenhauer non ci può essere soggetto senza oggetto. Il materialismo è falso perché nega il soggetto riducendolo all’oggetto. L’idealismo è parimenti errato perché compie il tentativo opposto.La causalità assume forme diverse a seconda degli ambiti in cui opera, manifestandosi come necessità fisica, logica, matematica e morale, ovvero come principio del divenire, del...

L'indagine filosofica di Schopenhauer

L'indagine filosofica di SchopenhauerArthur Schopenhauer nacque a Danzica nel 1788 e si pone come punto d’incontro di esperienze filosofiche eterogenee: Platone, Kant, il Romanticismo, l’Idealismo e la spiritualità indiana. Di Platone lo attrae la teoria delle idee, da Kant deriva l’impostazione soggettivista. Dal Romanticismo Schopenhauer trae l’irrazionalismo e il tema dell’infinito. Decisiva importanza gioca pure l’idealismo, considerato non al servizio della verità, ma di successo e potere. Tra le sue opere principali citiamo il Mondo come volontà e rappresentazione e la...