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Virus, paragrafi appunti disponibili

Elenco dei paragrafi che approfondiscono il tema Virus, ordinati in base alla data di pubblicazione.
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Il ciclo replicativo dei retrovirus

Eventi iniziali del ciclo replicativo Come vanno le cose una volta che il virus si è ancorato alla cellula? Deve riconoscere dei recettori. L'antirecettore è localizzato nella proteina SU. Entra per fusione, quindi l'envelope si fonde con la membrana della cellula ospite, il core virale viene ad essere liberato nel citoplasma, si spoglia parzialmente, e a scattare subito in queste prime fasi è il funzionamento della trascrittasi inversa, enzima obbligatoriamente presente nella particella virale infettante perché...

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Il virus dell'epatite C

Esaminiamo il virus HCV, è il terzo virus che nella cellula epatica trova la sua cellula ospite, il primo virus di cui abbiamo parlato è il virus dell'epatite A, abbiamo visto che questo virus appartiene alla famiglia dei Picorna ed è caratterizzato da dare infezioni acute che non cronicizzano. La volta scorsa invece abbiamo parlato del secondo virus causa di epatite: il virus dell'epatite B, che ha differenza dell'A invece ha tendenza a cronicizzare. Cos'è che induce questo virus a cronicizzare? Bisogna pensare a com'è trasmesso: la trasmissione è madre-feto, infetta un neonato,...

La risposta innata ai virus

Questa risposta innata ha a disposizione 4 armi, questi sono i fagociti primi fra tutti i macrofagi, il sistema del complemento, l'interferon e le cellule natural killer. Questi sistemi possono scattare e funzionare da soli o se il numero di virus infettanti è molto elevato agire in concerto tra di loro attivandosi le une con le altre. I macrofagiI macrofagi hanno un ruolo determinante nel far scattare la risposta innata; i macrofagi sono delle cellule sentinella localizzate subito al di...

Caratteristiche salienti dei virus

Innanzitutto i virus sono caratterizzati da delle dimensioni estremamente ridotte, siamo nell'ordine del nanometro, i virus più piccoli come i poliovirus hanno un diametro di circa 20 nm. I virus più grandi arrivano ad avere una dimensione più grande di circa 500 nm. Siamo al di sotto dei limiti di risoluzione per il microscopio ottico, di conseguenza, se noi vogliamo osservare un virus dobbiamo ricorrere a un microscopio elettronico. Per farvi entrare in questo ordine di grandezza, 1 nm corrisponde a 10⁻⁹ metri, quindi delle misure estremamente ridotte. Non c'è...

Che cos’è un virus?

Un virus è costituito da un pezzo di Rna o Dna racchiuso in un involucro proteico. I virus più semplici hanno soltanto un genoma, rivestito da un capside proteico, e infatti capside è il nome che diamo a quelle proteine che formano il guscio che racchiude il genoma. Responsive...</p>
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