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Procedure di revisione in risposta ai rischi identificati

Occorre valutare la:
- natura delle procedure
- tempistica delle procedure
- estensione delle procedure
Ad esempio : i ricavi 2008 dell’Autogrill sono 4.000.648.000.
Quante fatture bisogna esaminare , da quando a quando, e con che ampiezza è bene estendere il campione?

Le procedure di verifica sono intese come LE RISPOSTE generali del revisore per far fronte ai rischi di errori significativi di bilancio e  comprendono la necessità per ogni revisore di mantenere un atteggiamento di scetticismo professionale nel raccogliere e valutare gli elementi probativi
Il revisore affronta il discorso attraverso le procedure di verifica, scelte a lui. Queste permettono di individuare eventuali errori significativi di bilancio. Inoltre il revisore deve basarsi sui documenti probativi raccolti e le informazioni fornite.
Procedure di revisione in risposta ai rischi…
- Significa assegnare il personale con maggiore esperienza o speciali competenze alle aree più critiche
- Bisogna effettuare una maggiore supervisione del lavoro. Per questo bisogna fare riferimento alla composizione del gruppo di revisione:
il gruppo di revisione ha una forma piramidale, in alto abbiamo il socio, e a scendere il senior manager, il manager, il senior auditor, l’auditor e l’assistente auditor. Il gruppo di revisione si applica al cliente in base alle sue esigenze, quindi varia da cliente a cliente. Se ci sono persone nuove nel gruppo con meno esperienza, i livelli superiori devono prestare una maggiore supervisione.
- L’aggiunta di elementi di imprevedibilità nella selezione delle procedure di revisione , non bisogna quindi fare sempre le stesse procedure di revisione.
La valutazione di rischi di errori a livello di bilancio è influenzata dalla comprensione dell’AMBIENTE DI CONTROLLO .
L’ambiente di controllo è un aspetto fondamentale: se un ambiente è attento al suo ambiente di controllo interno, la revisione è facilitata.
Un ambiente di controllo efficace può permettere una maggior fiducia nel sistema di controllo interno e nella attendibilità dei dati forniti dal sistema informativo.
Un ambiente di controllo non efficace porterà il revisore a:
- eseguire più procedure a fine esercizio che ad una data intermedia
- più procedure di validità
- chiedere elementi probativi più convincenti
CIÒ PORTA A SCEGLIERE PROCEDURE DI REVISIONE DIVERSE IN RISPOSTA AI RISCHI DENTIFICATI, COME:
- PROCEDURE DI CONFORMITÀ ( o sulla efficacia operativa dei controlli) : bisogna essere sicuri che durante tutto l’anno la procedura funzioni. Ci si basa sull’efficacia e sulla forza del controllo interno dell’azienda. È un discorso di procedura continua.
- PROCEDURE DI VALIDITÀ SUI DATI FINALI : si concentra il controllo in determinate aree solo sui dati finali. È una procedura più facile. La verifica si limita a quest’anno. E si concentra su poche cose.
Si sceglie l’una o l’altra a seconda delle diverse situazioni: in una piccola-media impresa si utilizzeranno le procedure di validità.
PER STABILIRE QUALI PROCEDURE DI VERIFICA APPLICARE SI DEVE VALUTARE:
- La significatività del rischio, che dipende dall’ampiezza delle procedure.
- La sua probabilità di verificarsi
- Le caratteristiche di saldi, operazioni ed informativa in genere
- La natura dei controlli specifici dell’impresa
- L’acquisizione degli elementi probativi
FACCIAMO UN ESEMPIO
- Dall’analisi dei rischi emerge che l’impresa non applica correttamente le imposte differite ex IAS 12
- E’ possibile siano un importo significativo a fine esercizio :
- In che % è probabile che si verifichino errori rilevanti a fine esercizio :
- Ecc. ecc

Tratto da REVISIONE AZIENDALE di Valentina Minerva
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