Skip to content

Intervento in caso di annegamento


Triage

•    Acqua stress: il pziente non ha inalato acqua
•    Ipossia lieve: ha inalato acqua, ma è stato soccorso rapidamente ed è cosciente, è presente la tosse
•    Ipossia grave:  presenza di obnubilamento del sensorio, dispnea, o tachipnea, cianosi di vario grado. Livello di coscienza alterato sino al coma, si repertano rantoli a piccole e medie bolle
•    Anossia: quadro dell’arresto cardiocircolatorio, il paziente è francamente comatoso, ipossico e ipotermico

TRATTAMENTO:
•    1° livello: rassicurare, riscaldare, e controllare, se possibile, la glicemia
•    2° livello: svuotare lo stomaco, ricovero ospedaliero
•    3° livello: respirazione artificiale, svuotare lo stomaco se è possibile, in attesa dei soccorsi
•    4° livello: effettuare il BLS, chiamare i soccorsi per l’ALS

PROGNOSI:
•    Dipende da: età – sesso – durata dell’immersione – temperatura centrale (>32°c) – patologie preesistenti – classe di triage
•    Prognosi favorevole se: cosciente, se ripresa spontanea della respirazione, se breve durata delle manovre di BLS, se regressione rapida dal coma

Tratto da URGENZE MEDICO CHIRURGICHE di Irene Mottareale
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.