Skip to content

SIPA


Nel dicembre 2000 la Banca d’Italia, la Ragioneria generale dello Stato, l’Autorità per l’informatica nella pubblica amministrazione-AIPA (ora CNIPA) e la Corte dei conti hanno sottoscritto il " Protocollo d’intesa per lo sviluppo del Sistema Informatizzato dei Pagamenti della Pubblica Amministrazione – SIPA".
Il SIPA è basato sull’interconnessione tra la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione-RUPA (oggi Sistema Pubblico di Connettività) e la Rete Nazionale Interbancaria-RNI; è un progetto di e-government orientato alle Amministrazioni Pubbliche, al cittadino e alle imprese.
Tra i suoi obiettivi rientrano l’ulteriore diffusione delle procedure telematiche nella gestione della tesoreria statale, la sostituzione dei titoli di spesa, degli atti e dei documenti per la rendicontazione previsti dalla contabilità di Stato con evidenze informatiche, nonché l’utilizzo, in via ordinaria, dei circuiti bancario e postale per il pagamento delle somme ai beneficiari.
Nel SIPA, la gestione degli incassi e dei pagamenti pubblici avviene attraverso le procedure informatiche e telematiche proprie del sistema interbancario. Il Sistema pone le basi per la realizzazione di un modello di tesoreria in grado di accrescere l’efficienza operativa e di rendere ottimale la gestione dei flussi finanziari e informativi relativi ai pagamenti pubblici, attraverso l’eliminazione dei supporti cartacei nei procedimenti di acquisizione delle entrate e di erogazione della spesa e nella loro rendicontazione.
L'utilizzo della rete interbancaria per i pagamenti pubblici e dei relativi strumenti di pagamento (in particolare, bonifici) per l’esecuzione delle operazioni per conto dello Stato consente di ridurre i tempi per il riconoscimento dei fondi agli aventi diritto, di ricondurre le diverse tipologie di procedimenti amministrativi utilizzati per l’erogazione della spesa a un limitato numero di modelli di riferimento, di migliorare la qualità del servizio reso, di adottare nuove modalità di gestione dei flussi di tesoreria.
Il SIPA è aperto all’adesione delle amministrazioni che si avvalgono della tesoreria statale (amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, ed enti pubblici non economici nazionali) e che assicurino il rispetto di determinati requisiti tecnologici e applicativi.

Tratto da TESORERIA PUBBLICA IN ITALIA di Andrea Balla
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.