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Definizione di Azione

L’azione è un comportamento determinato dalle aspettative altrui secondo il significato che intenzionalmente l’attore da al comportamento stesso. Max Weber nel primo libro di Economia e Società individua quattro ideal-tipi di azione sociale: l’azione razionale rispetto allo scopo (ossia l’azione che ha senso per l’attore in quanto risultante da un calcolo mezzi/fini, ovvero l’azione intrapresa è quella più adeguata per conseguire lo scopo con il minor costo); l’azione razionale rispetto al valore (ovvero l’agire considerato è mosso da un valore morale e in relazione ad esso viene valutata la sua adeguatezza sempre secondo un calcolo mezzi/fini); l'azione affettiva (il comportamento è espressione di uno stato emotivo); l'azione tradizionale (agire che viene reiterato per consuetudine al di là della sua razionalità, ossia della sua adeguatezza con lo scopo prefissato).
Secondo Weber l'azione razionale rispetto allo scopo sarebbe il criterio dominante nella società moderna.

In linea generale, per comprendere l'azione sociale non si può prescindere dalla "definizione della situazione": ossia dal significato che l'attore attribuisce al contesto e all'azione stessa. Significato che dipenderà dal grado di informazione di cui dispone l'attore e dalle risorse materiali e culturali di cui è in possesso.