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Suggerimenti  Università 

Consigli e strategie per scegliere la facoltà universitaria: trova il corso perfetto per te

22 maggio 2024

Consigli e strategie per scegliere la facoltà universitaria: trova il corso perfetto per te Sei all'ultimo anno di scuola superiore e ti trovi a dover prendere scelte importanti per il tuo futuro: meglio cercare subito di buttarsi nel mondo del lavoro o proseguire gli studi?
E se hai già deciso che preferisci continuare a studiare: quale università e quale facoltà scegliere? Ha più senso iscriversi ad una facoltà spendibile nel mondo del lavoro (che magari non ci fa impazzire) oppure rimanere fedeli alla nostra passione, anche se sappiamo già che la nostra futura carriera sarà in salita?

Premettendo che si tratta di scelte personali e che nessuno potrebbe (o dovrebbe) scegliere al posto tuo, a prescindere da qualsiasi cosa si scelga, la cosa importante è fare una scelta informata.

Per farlo, pensiamo che analizzare l'attuale situazione lavorativa dei neolaureati in Italia possa fornirti un quadro delle prospettive future di occupazione e aiutarti a comprendere i trend del mercato del lavoro italiano.

Quali saranno le lauree più richieste in futuro?


Partiamo da alcuni dati.
Tra il 2022 e il 2026, le imprese italiane potrebbero necessitare di circa 1,2 milioni di laureati, con una domanda annua stimata tra 230mila e 246mila. Tuttavia, si prevede che entreranno nel mercato del lavoro solo circa 191mila laureati all'anno, creando uno squilibrio significativo tra domanda e offerta, particolarmente nei settori economico-statistico, giuridico-politico-sociale, medico-sanitario e ingegneristico. (Fonte: Report Unioncamere-ANPAL)

Le lauree STEM stanno acquisendo sempre maggiore importanza, offrendo migliori opportunità occupazionali e stipendi più elevati rispetto alle discipline non STEM. I laureati STEM hanno un tasso di occupazione dell'80,6% e uno stipendio medio di 1363 euro, contro il 64,9% e 1169 euro dei laureati non STEM. Complessivamente, il tasso di occupazione dei laureati è del 70,7% con uno stipendio medio di 1241 euro, evidenziando i vantaggi delle discipline STEM.

È importante notare che le lauree triennali non stanno raggiungendo gli obiettivi prefissati di rapido inserimento nel mercato del lavoro, con solo il 27% dei laureati di primo livello impiegato entro un anno. Questo insuccesso è dovuto alle rapide trasformazioni del mercato del lavoro che richiedono competenze più specifiche e sofisticate. (Fonte: Indagine "Condizione occupazionale dei Laureati" di AlmaLaurea)

È giusto basare la scelta della facoltà solo sulle future prospettive lavorative?


Se decidiamo di basare la nostra scelta esclusivamente sui dati, è chiaro che la scelta dovrebbe ricadere su una facoltà STEM. Attenzione però: scegliere una facoltà solo sulla base delle future oppurtunità lavorative senza tener conto delle tue attitudini e preferenze personali potrebbe essere controproducente.

I dati ci dicono infatti che il 7,3% degli studenti abbandona l'università senza completare il suo percorso di studi. (Fonte: Il Sole 24 Ore).
Tra le cause principali dell'abbandono universitario c'è proprio la consapevolezza di aver scelto il corso sbagliato: molti studenti affrontano problemi di orientamento, scegliendo percorsi di studio che non rispecchiano le loro reali inclinazioni e competenze.

Anche la mancanza di supporto accademico e psicologico, unita a un sistema universitario talvolta percepito come troppo teorico e distante dal mondo del lavoro, contribuisce ulteriormente al fenomeno. In ultimo, le pressioni familiari e sociali e la ricerca di impieghi immediati spingono alcuni studenti a interrompere prematuramente il loro percorso accademico.

Qual è la facoltà più adatta a te?


Questa è una valutazione che solo tu puoi fare. La cosa importante è prepararsi a questa scelta in modo consapevole, informandosi molto bene sui corsi di laurea disponibili che potrebbero interessarti.
Cerca quindi di raccogliere quante più informazioni possibili, partendo dagli esami previsti per il corso di tuo interesse, ricerca i possibili sbocchi lavorativi e, se puoi, cerca i pareri di chi già ha frequentato quel corso.

Oppure se sai già che lavoro ti piacerebbe fare, cerca gli annunci di lavoro e appuntati i requisiti richiesti. Il corso che stai considerando risponde alle richieste dei recruiter?

Ti ricordiamo che per approfondire ulteriormente le tematiche legate al mondo universitario, come l'abbandono degli studi e le difficoltà nell'orientamento, è possibile consultare le tesi selezionate dalla redazione su questo argomento in questa pagina.

Infine, non dimenticare che se hai una passione molto forte per un certo ambito o una certa materia, è giusto seguire i tuoi sogni con determinazione.
Se invece hai molti interessi diversi, puoi sempre optare per un approccio più pragmatico, tenendo sempre in considerazione le tue attitudini, ma mettendo al primo posto la spendibilità della laurea e le possibilità lavorative.