Skip to content

L'adattamento cinematografico e il remake di The Spiral Staircase. Dal romanzo hard-boiled di Ethel Line White ai film di Robert Siodmak, Peter Collinson e James Head.

Partendo dalla definizione teorica dei concetti di intertestualità e intermedialità mi sono concentrata sulle pratiche dell'adattamento cinematografico e del remake, in quanto all'interno di un film convivono e spesso confluiscono, interamente o parzialmente, altri testi come: romanzi, poesie, illustrazioni o singole arti che un film può ospitare e tradurre.
Partendo da questi presupposti, il mio elaborato si pone come obiettivo l'analisi di tre film intitolati The Spiral Staircase che traggono origine dall'omonimo romanzo hard-boiled scritto nel 1933 da Ethel Lina White.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Attraverso la realizzazione di film, l’arte cinematografica propone al pubblico uno spettacolo di fantasia, informazione e divulgazione del sapere. Lo spettatore, nel momento in cui si reca al cinema, si aspetta di essere catapultato in un mondo nuovo in grado di distrarlo dalla vita reale che lo circonda; una sorta di evasione che viene evocata dalla visione di commedie, melodrammi, documentari o pellicole che vertono sull’informazione in generale. Questi generi cinematografici sono ideati da sceneggiatori, registi e produttori; a volte possono provenire da idee originali e nuove, altre volte possono riciclare idee di soggetti cinematografici già realizzati. L’obiettivo è riutilizzare le formule che in passato hanno riscosso un notevole successo al botteghino: questa pratica cinematografica prende il nome di remake. Se si osserva la definizione sul dizionario, si leggerà che il remake è una «nuova versione, ossia rifacimento di un vecchio film di successo». 1 L’obiettivo dei registi che realizzano un remake è pertanto quello di prendere una storia già conosciuta al pubblico e rivisitarla secondo le proprie idee. La riproduzione deve risultare fedele al soggetto originale e l’identità del titolo deve riportare testualmente l’idea al quale s’ispira il remake. Nonostante queste rigide regole, gli sceneggiatori possono presentare delle variazioni riguardanti personaggi, ambienti e situazioni minori che non influiscono direttamente sullo sviluppo della narrazione. L’origine del remake risale al 1896, quando il cinematografo statunitense William Dickson scelse di reinterpretare L’arrivée d’un train en gare de La Ciotat: primo film nella storia del cinema realizzato dai fratelli Lumiere nell’anno precedente. A differenza della versione originale, che vede una ripresa dalla banchina ferroviaria, per rendere ancora più suggestivo l’arrivo del treno sul pubblico, Dickson scelse di riprendere la scena dalla curva del binario. Il rifacimento riscosse un gran successo, tanto da diventare il miglior film del periodo; fu da quel momento che la cinematografia dedicò sempre maggiore attenzione alla forma del remake riscuotendo risultati positivi dalla critica e dal pubblico 2 . L’origine di tutto il lavoro del remake, nella maggior parte dei casi, è la trasposizione o adattamento di un’opera letteraria molto nota, che si pone come scopo principale la 1 Fonte: Il Nuovo Zingarelli. Vocabolario della lingua italiana. 2 Fonte: P. Piemontese, Remake. Il cinema e la via dell’Eterno Ritorno, Castelvecchi, Roma, 2001 4

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Lucrezia Bellaria
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2017-18
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Cinema, televisione e produzione multimediale
  Relatore: Veronica Innocenti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 99

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

cinema
film
adattamento cinematografico
remake
the spiral staircase
romanzo hard-boiled
ethel lina white

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi