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Innovazione, paragrafi appunti disponibili

Elenco dei paragrafi che approfondiscono il tema Innovazione, ordinati in base alla data di pubblicazione.
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Sistema nazionale dell’innovazione

Perché il sistema nazionale di innovazione? Elemento: • Sistema: pluralità di componenti (5); intenzione ripetuta e modellata, obiettivi/finalità. Le componenti sono invenzione, ricerca, cambiamento tecnico, apprendimento ed innovazione. • Nazionale: fattori che agiscono a livello specificatamente nazionale Altre dimensioni oltre a nazionale? Regionale o internazionale oppure settoriale. Parlando di modello americano si può dire come già anche solo nel sistema legislativo si parli di Stato centrale e...

Sistemi nazionali di innovazione

Friedrich List e il SNIEconomista tedesco (1789-1846), vissuto negli Usa dal 1825, nazione appena uscita dalle guerre di indipendenza. Direttore di una rivista, fu autore dell'opera “Sistema nazionale dell'economia politica” (1841). Concetto di sistema e nazionale sono 2 elementi di forte connotazione geografica e politica del suo lavoro. Vede lo sviluppo come un processo sistemico, con più attori coinvolti con la stessa finalità. Tenne una posizione critica nei confronti di Adam Smith, la visione “cosmopolitica” prescinde dall'esistenza di Stati e...

Teoria evolutiva

Il paradigma evolutivo stabilisce analogia tra il processo di innovazione del sistema capitalistico e l’evoluzione delle specie biologiche. In natura 2 meccanismi presiedono all’evoluzione: la mutazione casuale e la selezione. Gli organismi viventi generano mutamenti causali e non precisi che l’ambiente naturale si incarica di selezionare. Gli esiti non sono prevedibili ex-ante ma solo ricostruibili ex-post. Questo si può applicare anche ai mercati; la trasposizione all’interno del sistema economico assimila: • Mutazione → singola innovazione. Aumenta la varietà •...

Innovazione, progresso tecnologico e teoria economica

Joseph A. Schumpeter (1883-1950), nato nell'impero Austro-Ungarico, si laurea con uno dei maggiori esponenti che gli consentirà di avere la cattedra, fu ministro delle finanze e banchiere, docente ad Harvard. Formulò modelli aderenti alla realtà del funzionamento dell'economia capitalistica e per capire il suo meccanismo fu studioso di storia. • Considera l'innovazione come motore della crescita economica e questo lo distingue dagli economisti neoclassici suoi contemporanei - equilibrio generale ...

Innovazione come e che cosa misuriamo?

Quando vogliamo farci un’idea dei processi innovativi per capire chi è o meno innovatore, si raccolgono una serie di dati e si osservano alcuni indicatori; i principali indicatori dell’innovazione sono: 1. Input dell’innovazione → le risorse impiegate (quanto si spende, su che cosa, chi?) • spese in R&S • Spese per la formazione • Personale R&S 2. Indagini sull’attività innovativa delle imprese → quante, quali imprese, che tipo di innovazione, soldi? 3. Output dell’innovazione → brevetti, in quali comparti L’Asia sta investendo...

L’innovazione come processo

Dall’inizio del ‘900 l’innovazione è un’attività organizzataCome funziona nella pratica il rapporto: ricerca - sviluppo - commercializzazione? In astratto è facile supporre una sequenza lineare, ma la realtà è diversa. Kline e Rosenberg (1986) suggeriscono un “modello a catena” nel quale il punto di partenza dell’innovazione è la percezione di un mercato potenziale.Anziché fare ricerca, si studiano combinazioni nuove con tecnologie esistenti → design analitico. Si passa quindi alla prototipizzazione e test fino alla immissione sul mercato...

Relazione innovazione e invenzione

Invenzione e innovazione sono in un certo grado complementari. Probabilmente non nel breve ma sicuramente nel lungo. Se 0 invenzioni e solo innovazioni, senza idee nuove prima o poi si esauriranno le combinazioni possibili di conoscenza e tecnologie già esistenti. Non sempre invenzione comporta innovazione e viceversa. Un’impresa che adotta un business model che è già stato utilizzato innova ma non inventa. Quando c’è un trasferimento di una...

Definizioni e concetti di base

L’economia dell’innovazione come disciplinaArticoli di scienze sociali con la parola “innovation” nel titolo, 1956-2006 (% di tutti gli articoli di scienze sociali). Alle origini degli studi: • 1948: Rand Corporation: ricerca negli USA allo scopo di programmazione militare, periodo guerra fredda, studio dei fattori di successo dell’innovazione: Nelson, Winter, Schmookler, Arrow • 1965: Nel Regno Unito Science Policy Research Unit: approccio multidisciplinare allo studio dei processi innovativi => Freeman, Dosi, Soete. Da qui è nata una rivista:...