Skip to content

Cronologia

Cerca nel database degli eventi: Ricerca libera | Cerca per anno

gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre
01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30

I territori di Hong Kong alla Gran Bretagna per 99 anni

9 giugno 1898

Con la Convenzione di Pechino gli Inglesi, approfittando di un momento di debolezza della Cina susseguente la sua sconfitta nella guerra con il Giappone, si fanno concedere in affitto, per un periodo di 99 anni, i "Nuovi Territori", allo scopo di assicurare al meglio la difesa di Hong Kong la cui importanza strategica è ormai evidente.
L'insieme dei territori servirà da principio come avamposto commerciale per poi divenire il centro nevralgico dell'economia e della finanza che tuttora rappresenta.
Il modello di gestione stabilito dalla Gran Bretagna su Hong Kong sostanzialmente rimarrà invariato nel tempo. Limitato all'esercizio delle funzioni regali classiche (difesa, polizia, giustizia, ecc.) ma poco interventista in campo economico, è organizzato intorno ad una serie di istituzioni: Hong Kong è amministrata da un Governatore nominato dalla Regina e investito di pieni poteri in suo nome. Il Governatore è assistito da due consigli di cui presiede le riunioni: il Consiglio Esecutivo (Exco) e il Consiglio Legislativo (Legco) e un Consiglio Urbano dalle strette competenze municipali, nel quale solo pochi rappresentanti sono eletti dal popolo. Eccetto questo consiglio, le istituzioni della colonia non consentono l'accesso ad una rappresentanza democratica.

Tra parentesi è indicato il numero di tesi correlate



Evento precedente

Nuovo impulso alle autonomie locali
  Evento successivo

L'Italia entra nella Seconda guerra mondiale