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Norme europee per il mercato interno del gas naturale

22 giugno 1998

La Direttiva 98/30/CE, del Parlamento Europeo e del Consiglio, relativa a «Norme comuni per il mercato interno del gas naturale», impone a tutti gli Stati membri di ridisegnare gli assetti organizzativi delle loro industrie del gas entro il 10 agosto 2000.
La Direttiva è articolata in due livelli:
- fissa i principi fondamentali che attengono al superamento dei regimi di monopolio a cui tutti gli Stati membri devono uniformarsi;
- riconosce ad ogni Stato membro il pieno diritto di scegliere le modalità di applicazione attraverso cui rispettare tali principi.
La Direttiva nell'articolo 1 stabilisce «norme comuni per il trasporto, la distribuzione, la fornitura e lo stoccaggio di gas naturale», inoltre «definisce le norme relative all'organizzazione e al funzionamento del settore del gas naturale, compreso il gas naturale liquefatto (LNG)» per realizzare un mercato concorrenziale.
La prima grande scelta che viene lasciata agli Stati membri è quella di assoggettare il settore del gas naturale unicamente alle usuali norme di concorrenza, oppure anche ai principi del servizio pubblico. La Direttiva infatti consente di «imporre alle imprese di gas naturale obblighi di servizio pubblico per quanto riguarda la sicurezza, compresa la sicurezza di approvvigionamento, la regolarità, la qualità e il prezzo delle forniture nonché la protezione dell'ambiente» e «gli Statti membri che lo desiderano possono attuare una programmazione a lungo termine, tenendo conto delle possibilità che terzi vogliano accedere al sistema»(art. 3). Questi obblighi saranno definiti dagli Stati membri a livello nazionale, all'interno di uno schema comunitario, secondo criteri di obiettività, trasparenza, non discriminazione, verificabilità e non riservatezza.

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