Skip to content

Risultati di un trattamento per il miglioramento delle abilità di lettura e di scrittura in soggetti con ritardo mentale

Una tesi di carattere sperimentale, che ha avuto come oggetto di studio l’apprendimento della lettura e della scrittura in persone con ritardo mentale.
Numerose sono state nel corso degli anni le ricerche con lo scopo di studiare le caratteristiche cognitive delle persone con ritardo mentale, per poter creare dei programmi didattici che ne favorissero l’apprendimento. In generale esse si sono focalizzate sui bambini che, appartenenti alla scuola dell’obbligo, fossero alle prese per la prima volta con testi da leggere o da produrre.
Come evidenziato nella prima parte della tesi, si sono fatte molte ipotesi sullo sviluppo cognitivo che caratterizza il bambino con ritardo mentale: è paragonabile a quello del bambino normodotato oppure si tratta di qualcosa di completamente diverso? Ci sono delle caratteristiche specifiche e costanti nel suo modo di ragionare? Occorre adottare un metodo particolare di insegnamento, oppure restano validi i metodi e i principi educativi che si adottano anche per gli altri bambini?
Pochi sono gli studi relativi alle persone con un ritardo mentale dopo la scuola dell’obbligo. Molte domande restano ancora senza risposta. Come progredisce - o regredisce - lo sviluppo cognitivo della persona con ritardo mentale in età adolescenziale e giovane? E’ possibile incrementare gli insegnamenti della scuola dell’obbligo e addirittura colmare le lacune lasciate da essa? Esiste un’età massima di apprendimento oltre il quale non si può acquisire più nulla?
Mi sono riproposta di rispondere in piccolissima parte ad alcune di queste domande sottoponendo, come descritto nella seconda parte della tesi, a un training di insegnamento di lettura e scrittura - che ho programmato, applicato e infine valutato - un gruppetto di adolescenti e giovani adulti che, pur con un ritardo mentale, non hanno perso la speranza di migliorare e progredire.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
9 CAPITOLO UNO : IL RITARDO MENTALE 1.1 DEFINIZIONE Nel corso degli anni sono state date numerose definizioni del ritardo mentale, ciascuna delle quali ha riflesso differenti prospettive ideologiche, ha enfatizzato differenti aspetti del problema (ad esempio alcune sottolineano l�incurabilit� del ritardo mentale, come quella di Doll, 1941 e di Ewalt, 1972; altre la manifestazione di incompetenza sociale, come quella di Tredgold, 1952), ha avuto differenti scopi e ha causato differenti effetti. Se guardiamo a tre dei sistemi di classificazione maggiormente usati e comuni oggigiorno, ovvero l�AAMR (American Association on Mental Retardation), il DSM III (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Desorders) e l�ICD 9 (International Classification of Diseases), notiamo come la definizione che essi danno al ritardo mentale, sia sostanzialmente molto simile e si basi su un sistema di classificazione che � il risultato di una combinazione di un approccio di tipo categoriale (ovvero che compie la classificazione determinando la presenza o l�assenza di un fenomeno, o il grado in cui esso � presente o assente), e di un approccio di tipo funzionale (in cui il fenomeno saliente � classificato in base al comportamento di una persona). Leggiamo, a titolo di esempio, che per l�AAMR, �il ritardo mentale si riferisce a una sostanziale limitazione nelle funzioni palesate. E� caratterizzato da un funzionamento intellettivo significativamente al di sotto della media che sussiste

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Mariolina Gaggianesi
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1995-96
  Università: Università degli Studi di Padova
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia
  Relatore: Patrizio Tressoldi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 131

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi