Skip to content

L'anonimo codice miscellaneo Magliabechiano


In questo codice figura una continuazione del lavoro di Filippo Villani, Liber de origine civitatis Florentiae et eiusdem civitatis civibus, titolata I XIV uomini singhulary in Firenze dal 1400 innanzi. Qui compaiono otto pittori e scultori del Quattrocento: Brunellesco, Donatello, Ghiberti, Masaccio, Fra Angelico, Fra Filippo, Paolo Uccello, Luca della Robbia, considerabili anche allora come i principali artisti del primo Quattrocento. Questo codice proviene, come attestano numerose note, dal famoso matematico Antonio di Tuccio Manetti. Che ne sia l'autore effettivo o soltanto un copista si vedrà in seguito. I giudizi espressi si ricollegano strettamente al modo del Villani. Quanto alla datazione dell'opera, è pressapoco collocabile tra gli anni di morte di Luca della Robbia, di Paolo Toscanelli (di cui si parla come già defunto, e sappiamo che egli è morto nel 1482) e del Verrocchio (1488). Il Frey ha giustamente fatto notare come anche quest'opera tratti soli di artisti già morti, mancando accenni ai più illustri fiorentini del tempo, come il Verrocchio, il Ghirlandaio e il Poliziano.

Tratto da STORIA DELLA CRITICA D'ARTE di Gherardo Fabretti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.