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Il Teatro Kabuki


Teatro kabuki e mei langfang: ispirazione. Atre per provocare la relazione dello spettatore. Emozione e studio scientifico. Il teatro di oggi si basa su questi principi. Si innamora degli ideogrammi --> simbolo che esprime un’idea. Intervento di due o più elementi che formano un’idea : si fa un montaggio.
Capitali teatrali e della danza : Mosca, Parigi. Poi nel 1930 arriva il kabuki che sconvolge il mondo. Nasce il concetto di convenzione. In Giappone, Cina e Corea c’è un rapporto gestuale con la tradizione. Unica convenzione del teatro europeo: ruoli fissi e commedia dell’arte. Con i condici, l’attore lavora con il virtuosismo.

Tratto da TEORIA E PRATICA DEL LINGUAGGIO TEATRALE di Silvia Lozza
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