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Strutture per l’allevamento dei cavalli: box

Possono essere interni od esterni di dimensione variabili da un minimo di 3m x 3m per i stalloni (in genere 3,2m) a un massimo di 4 x 4 per le fattrici con puledro. Nelle stalle per i cavalli la pavimentazione viene comunemente realizzata in cemento scegliendo materiali antisdrucciolo e con la creazione di pendenze del 1,5-2% verso il pozzetto di raccolta delle urine e delle acque di lavaggio dei box. Le pareti sono in muratura o pannelli di legno (facilmente lavabili e resistenti), la separazione fra i box vicini può essere parziale (parte superiore con griglia metallica affinché i cavalli possano vedersi senza mordersi) o completa. Le porte sono caratterizzate da una larghezza di 1,2m e da un’altezza di 2,2-2,5m e risultano suddivise in due battenti sovrapposti apribili separatamente: la parte superiore ha la funzione di favorire il ricambio dell’aria e di permettere all’animale di sporgersi all’esterno del box; quella inferiore, di accesso al box, viene realizzata dell’altezza di circa 1,3m. La tipologia costruttiva della porta varia anch’essa al variare dell’alloggiamento: per i box interni si adottano indifferentemente porte a battente pieno o chiuso con una semplice grata metallica; per i box esterni viene preferita la porta a battente pieno per proteggere gl i animali dagli agenti atmosferici.
Nei box la stabulazione viene generalmente effettuata su lettiera (paglia di grano o altri cereali, poco polverosa e senza spighe e trattamenti chimici), tuttavia, essendo appetibile dall’animale, si possono utilizzare in alternativa truciolo di legno(minor polverosità, minor drenaggio e maggior facilità di pulizia), segatura, torba, carta, corteccia e pula di riso. Si possono inoltre utilizzare tappeti di gomma che risultano facili da pulire. La lettiera deve essere pulita almeno una volta al giorno e rinnovata completamente ogni 2-3 giorni per la continua produzione di anidride, ammoniaca e idrogeno solforato. Per la stabulazione collettiva, le esigenze di pulizia sono meno importanti, per cui si può accettare un rinnovo della lettiera con frequenza settimanale. L’abbeveratoio è automatico a pressione o con galleggiante, la mangiatoia in plastica o cemento a un’altezza di 90cm per il concentrato, mentre la rastrelliera è posta al di sopra della mangiatoia per il fieno (il fieno a terra presenta minor polverosità e miglior assimilazione).

Tratto da GENETICA E ALLEVAMENTO DEGLI EQUINI di Denis Squizzato
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