Contratti di impresa e vicende dell’imprenditore
                                    
Una “classica” particolarità della disciplina codicistica dei contratti di impresa riguarda una serie di norme che, in deroga al diritto comune, ne assicurano l’insensibilità alle vicende personali dell’imprenditore.
Sono espressione di questo principio:
- le regole sul mantenimento dell’efficacia della proposta o dell’accettazione del contratto anche in caso di morte o incapacità dell’imprenditore;
- la regola in tema di non estinzione del mandato in caso di morte o incapacità del mandante o del mandatario;
- le già commentate norme sulla successione automatica dei contratti in casi di trasferimenti di azienda.
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Dettagli appunto:
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                                Autore:
                                Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
 - Università: Università degli Studi di Firenze
 - Facoltà: Giurisprudenza
 - Esame: Diritto commerciale, a.a. 2007/2008
 - Titolo del libro: Corso di diritto commerciale (vol. 1 e 2)
 - Autore del libro: Gaetano Presti e Matteo Rescigno
 
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