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Elenco appunti docente Francesco Tomatis

L'ultimo Heidegger

Analisi dell'ultimo Heidegger, ossia della fase finale della sua speculazione, in cui il filosofo si rivolge alla questione irrisolta di “Essere e tempo”: la questione dell’essere. Si studia, inoltre, l'opera Beiträge zur Philosophie, concentrandosi in particolare sulle sei configurazioni dell’essere come Ereignis.

Autore: Carmine Ferrara
Facoltà: Lettere e Filosofia
Università: Università degli Studi di Salerno
Corso: Filosofia
Esame: Filosofia teoretica

Commento a Il principio di ragione di Martin Heidegger

L’argomento affrontato è l'opera di Heidegger Der Satz vom Grund, principio altrimenti noto come principium rationis, ovvero il principio di ragione (o tesi del fondamento), che recita: Nihil est sine ratione, formulato da Leibniz nel XVII secolo. Obiettivo dichiarato di Heidegger è smascherarne la presunta ovvietà per dimostrare come la “banalità” del principio di ragione non dipenda dalle sue possibilità intrinseche, ma da un modus cogitandi tipico del pensiero occidentale. A tale scopo è opportuno compiere un mutamento del modo di pensare ottenibile solo costruendoci un cammino che ci conduca a riscoprire il senso mai esplicitato, non immediatamente «udibile», del principio.

Autore: Carmine Ferrara
Facoltà: Lettere e Filosofia
Università: Università degli Studi di Salerno
Corso: Filosofia
Esame: Filosofia teoretica

La ricerca della verità nel pensiero di Bonaventura da Bagnoregio: l'Itinerarium mentis in deum

Analisi del pensiero di Bonaventuara e commento di un classico della filosofia: l'"Itinerarium mentis in deum". Il punto principale della speculazione di Bonaventuara è quello di fondare la scientificità del sapere teologico. La teologia è per Bonaventura «scienza e dottrina altissima»: è «dottrina» in quanto il Dio della Rivelazione è l’argomento della sua indagine, ma è anche «scienza» perché, essendo «discorso su dio» è, di conseguenza, discorso sul primo e più alto principio di tutto ciò che è. La sua “altezza” dipende poi dal fatto che non solo è elevatissima capacità di conoscere, ma è anche superiore alle altre conoscenze umane. L’Itinerarium si può invece definire come una descrizione del percorso che l’intelligenza compie al fine di giungere, riscoprendo nella creazione e in sé stessa il segno dell’opera di Dio esplicata dalla struttura trinitaria di ogni cosa, alla Verità in sé. L'autore tenta, nei paragrafi seguenti, di esporre in maniera più dettagliata il contenuto dell’opera.

Autore: Carmine Ferrara
Facoltà: Lettere e Filosofia
Università: Università degli Studi di Salerno
Corso: Filosofia
Esame: Seminario Specialistico Storico-Filosofico