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Elenco appunti esame Diritto processuale penale

Diritto processuale penale

Il documento risulta suddiviso in due macro aree. La prima parte affronta la c.d. parte statica del Diritto processuale penale (soggetti, atti, prove, misure cautelari), mentre la seconda parte concerne la c.d. parte dinamica (indagini preliminari e udienza preliminare, giudizio, procedimenti speciali, procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica, impugnazioni, esecuzione, rapporti giurisdizionali con le autorità straniere). Il testo risulta integrato con i principali articoli del c.p.p. spiegati durante le lezioni, nonché di una molteplicità di esempi concreti che agevolano la comprensione degli istituti più complicati. Da ultimo, vi sono alcuni riferimenti alle principali novità introdotte dalla recente Riforma Cartabia.

Autore: Alessia Compri
Facoltà: Giurisprudenza
Università: Università degli Studi di Verona
Corso: Giurisprudenza
Docente: Elisa Lorenzetto

Il giudice

Questi appunti si occupano in particolare della figura del giudice, quale deus ex machina del processo penale.

La figura del giudice viene anzitutto messa a confronto con quelle che sono le garanzie, anche di matrice costituzionale, che la sua persona è chiamata a garantire: ecco che ne scaturiscono i principi di indipendenza, imparzialità e precostituzione per legge.

Nell'ipotesi in cui i principi di indipendenza e imparzialità vengano meno, ovvero possano essere messi in discussione anche solo in maniera potenziale, tanto al fine di garantire lo svolgimento del giusto processo, quanto onde evitare future recriminazioni da parte dell'eventuale condannato, il codice di procedura penale descrive i meccanismi dell'astensione e della ricusazione. La prima esperibile su iniziativa del magistrato, la seconda, stante l'inerzia di quest'ultimo, esperibile su iniziativa della parte.

Vengono poi esposti i principi di competenza del giudice penale, principalmente dettata da ragioni di competenza per materia e ragioni di competenza per territorio. I principi di competenza per materia e per territorio non sono però regole di carattere assoluto, ma soggiaciono alla possibilità di subire delle deroghe: questi sono i casi di connessione, riunione e separazione dei processi.

Autore: Gianfranco Fettolini
Facoltà: Giurisprudenza
Università: Università degli Studi di Brescia
Corso: Giurisprudenza
Docente: Alessandro Bernasconi

Le "persone" nella struttura del processo penale

In questi appunti di Diritto Processuale Penale (a.a. 2014-2015) viene descritta brevemente la compagine di figure che si avvicendano sulla scena del processo penale, distinguendo tra parti necessarie e parti eventuali.

Le prime, come dice il nome stesso non possono mai mancare in quanto indispensabili per lo svolgimento dell'attività processuale penale. Le seconde, invece, possono esservi o non esservi, senza che ciò possa incidere sulla validità dell'attività svolta.

Autore: Gianfranco Fettolini
Facoltà: Giurisprudenza
Università: Università degli Studi di Brescia
Corso: Giurisprudenza
Docente: Alessandro Bernasconi