Skip to content

Dio causa prima



Molti padri della chiesa han detto che il figlio di Dio non è opera della volontà ma dell'essenza, della natura d Dio, e che la generazione precede la creazione. Quindi la verità della natura si impone nello stesso Dio soprannaturale, anche se in contraddizione con la sua essenza e volontà.
I cristiani dicono che tutte le cose provengono e dipendono da Dio mediatamente. Ossia Dio è la causa prima, ma poi vengono gli dei subalterni, cause 2e, che a noi, in breve, sembrano le sole reali e efficaci. Un Dio che non lancia più fulmini è solo una causa onoraria, entità mentale innocua, pura ipotesi per spiegare il primo inizio. Il teista fa dunque della propria incapacità di spiegarsi la vita a partire dalla natura un' incapacità della natura a produrre da sè la vita: l'uomo trasforma i limiti del suo intelletto in limiti della natura.

Tratto da LA RELIGIONE CRISTIANA di Dario Gemini
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.

Forse potrebbe interessarti:

Il politeismo

Riassunto del libro "Il politeismo". Analisi storico sociologica di come ha avuto origine il fenomeno del culto di più divinità nelle civiltà antiche, prendendo in esame il fenomeno del pantheon, l'origine del nome divino e le caratteristiche antropomorfe delle divinità classiche. Infine si ragiona sull'ipotesi del politeismo come prerogativa delle civiltà superiori.