Skip to content

La struttura dei gruppi societari


Il legislatore non offre una definizione dell’”attività di direzione e coordinamento”: si ritiene che non sia richiesto l’accentramento dell’intera gestione nelle mani si una capogruppo; è sufficiente che lo siano le scelte di gestione strategiche.
La legge non richiede che tale attività assuma forme particolari.
La struttura stessa dei gruppi può avere forme diverse.
Si distinguono i gruppi c.d. a catena, nei quali una società ne controlla una seconda la quale a sua volta ne controlla una terza e così via “a cascata”, e i gruppi c.d. a stella in cui la capogruppo controlla direttamente tutte le altre.
La forma più diffusa è quella mista dei c.d. gruppi piramidali nei quali la capogruppo controlla direttamente una serie di c.d. sub-holding ordinate per settori di attività che, a loro volta, controllano le società che svolgono le attività di quel particolare settore.

Tratto da DIRITTO COMMERCIALE di Stefano Civitelli
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.