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Le fonti della normativa antitrust


Il Trattato CE è stato a lungo l’unica vera legislazione antitrust applicabile in Italia: solo con la l. 287/90 è stata infatti introdotta una normativa nazionale organica a tutela della concorrenza.
L’ambito di applicazione di tale legge è residuale, limitato alla regolamentazione dei fenomeni anticoncorrenziali (intese, abuso di posizione dominante, operazioni di concentrazione) rilevanti sul solo mercato italiano.
Per alcuni settori, si pensi al sistema radiotelevisivo ed editoriale, vi sono poi ovunque legislazioni speciali che integrano o derogano quelle generali poiché in essi assumono particolare rilievo interessi di tipo non strettamente economico (per esempio, il pluralismo delle fonti di informazione) che non hanno spazio nella regolamentazione antitrust generale.
In Italia la materia è regolata dalla l. 112/2004.
Esiste infine nel codice civile un nucleo tradizionale di disposizioni sui monopoli legali o di fatto e sui patti di non concorrenza.

Tratto da DIRITTO COMMERCIALE di Stefano Civitelli
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