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Usi di beni pubblici concessi ai cittadini


Gli usi di beni pubblici che possono essere concessi dallo Stato ai cittadini si classificano in:
a) usi ordinari generali, è concesso l’uso alla generalità delle persone, sono essenzialmente gratuiti (spiagge, parchi, strade, ecc…);
b) usi ordinari particolari, l’amministrazione concede l’uso di certi beni a certi soggetti previa verifica di compatibilità dell’interesse privato con la destinazione pubblica del bene e comunque la rispondenza dell’interesse privato ad un interesse pubblico, sono solitamente onerosi (stabilimenti balneari su spiagge, derivazioni d’acqua da fiumi per generare energia, chioschi per vendere giornali lungo le strade, ecc…).
Vengono attribuiti tramite lo strumento della concessione-contratto, in quanto, trattandosi di beni pubblici, la P.A. possa preventivamente e in maniera unilaterale, previa verifica della inalterazione della pubblica destinazione del bene, prendere la decisione col provvedimento amministrativo della concessione, e solo successivamente verrà stipulato il contratto col privato interessato all’uso.
E’ rilevante sottolineare che la competenza giurisdizionale in tema di concessioni è esclusiva del giudice amministrativo.
c) usi straordinari, usi che per certe loro caratteristiche escono dai canoni normali di utilizzo del bene pubblico in questione ma che in ogni caso non escludono l’utilizzo del bene da parte di altri (trasporti eccezionali sulle autostrade).
Vengono concessi tramite rilascio di autorizzazione che consente all’amministrazione di effettuare una verifica preliminare dei presupposti indicati dalla legge.
    
Capita spesso che i beni pubblici siano concessi ad usi ordinari particolari per finalità sociali, come ad esempio gli alloggi messi a disposizione di chi non sia in condizione di procurarsi un’abitazione.
Anche il denaro è un bene pubblico oggetto di molte prestazioni attinenti ai servizi sociali, le cosiddette sovvenzioni con finalità sociale come ad esempio le erogazioni di denaro pubblico per realizzare diritti all’assistenza, per i lavoratori in caso di infortunio, malattia, invalidità o disoccupazione involontaria, per attuare il diritto allo studio, ecc…

Gli apparati organizzativi cui è attribuita la funzione di prestazione di concedere l’uso dei beni pubblici ai cittadini sono:
a) modello ministeriale, specificatamente gli apparati burocratici;
b) agenzia del demanio, che si occupa della gestione dei beni immobili dello Stato;
c) Patrimonio dello Stato s.p.a.

Tratto da DIRITTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE di Stefano Civitelli
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