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Il requisito dell’ ”imminenza” del pregiudizio


In base ad esso, il provvedimento d’urgenza ex art. 700 c.p.c. può essere chiesto non solo quando l’evento dannoso si sia già verificato, ma anche quando esso sia solamente incombente (i limiti di individuazione di tale requisito sono rimessi alla prudente valutazione del magistrato).
Il riferimento a tale requisito diviene:
- da una parte, esplicita affermazione dell’ammissibilità dell’istituto in esame ad assicurare una tutela sommaria urgente preventiva (inibitoria);
- dall’altra, esso gioca un ruolo non secondario in ordine all’ammissibilità o meno della tutela inibitoria in via generale nell’ambito del nostro ordinamento: per coerenza sistematica, infatti, tale forma di tutela dovrebbe essere ammessa anche a livello di cognizione piena.


Tratto da LEZIONI DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - SECONDA PARTE di Stefano Civitelli
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