Caratteristiche delle norme inderogabili

Caratteristiche delle norme inderogabili

Nè un impedimento all'arbitrato può essere ricavato dal fatto che in una cer­ta controversia debbano essere applicate norme inderogabili.
Le norme indero­gabili si contrappongono alle norme dispositive non perché queste non siano vincolanti a differenza di quelle, ma solo per il fatto che le norme dispositive possono essere messe fuori gioco da accordi privati, mentre le norme inderoga­bili devono necessariamente trovare la loro applicazione.
L'ordinamento vuole trovare la sua concretizzazione quando detta norme inderogabili o perché in queste sottende interessi pubblici o perché con esse si tutela una parte conside­rata più debole a fronte di un'altra (si pensi al rapporto tra datore e prestatore di lavoro).
Ma, poi, resta da valutare la natura dell'ef­fetto che deriva dalla concretizzazione di una norma inderogabile: è ben possi­bile che da questa concretizzazione nasca un diritto disponibile. Cosi, ad esem­pio, la norma che disciplina il riparto degli utili tra i soci è inderogabile, ma il diritto agli utili concretamente nato è disponibile.
Insomma, la dicotomia norme derogabili/norme inderogabili non ha nulla a che fare con la dicotomia diritti disponibili/diritti indisponibili, per cui l'arbitrato è ammissibile anche se ven­gono in gioco norme inderogabili, sempre che, ovviamente, si tratti di contro­versie relative a diritti disponibili.