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Preparazione tecnica di applicazione e rigenerazione: fanghi

PREPARAZIONE TECNICA DI APPLICAZIONE E RIGENERAZIONE: FANGHI


Abbiamo diverse varietà in rapporto alla qualità dell'acqua termale e cioè: fango solforoso o sulfureo, salsoiodico, clorurato, ferruginoso, arsenicale, alcalino, radioattivo, carbonico etc .
A) Preparazione dei fanghi di sorgente o di salsa
1° raccolta del fango alla sorgente e suo trasporto alle vasche di deposito presso lo stabilimento termale
2° prelievo dalle vasche di deposito ed impastamento con acqua termale con mezzi meccanici che permettano la frantumazione e triturazione delle zolle che lo rendono uniformemente morbido
3° riscaldamento attorno ai 48°C (eutermalizzazione) con la stessa acqua termale riscaldata 
4° distribuzione alle cabine da fango con gli appositi mastelli.

B) Preparazione dei fanghi da giacimento o da cava (classicamente è costituita da sette tempi successivi)
a) estrazione del fango vergine dal giacimento
b) trasporto allo stabilimento termale
c) immissione nel cratere di maturazione 
d) maturazione del fango vergine ( che richiede circa  6 mesi)
e) estrazione del fango saturo e trasporto alle vasche di deposito alimentate con acqua termale 
f) impastamento ; il fango viene prelevato prima dell'uso dalle vasche di deposito ed impastato
g) eutermalizzazione; la ipertermalizzazione può essere realizzata come con i fanghi di sorgente oppure mantenendo i contenitori ad una temperatura costante.

Tratto da I PELOIDI di Stefania Corrai
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