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Scuola di Francoforte. Dialettica dell'Illuminismo e società totalitarie


Scuola di Francoforte: nasce negli anni 20 ma si ufficializza nel 31. Esponente forse più vicino a noi (vivente) è Habermers. Nasce come tentativo di riflessione sul marxismo. Perché? Perché nel 17 c’era stata la rivoluzione d’ottobre, e dunque la concretizzazione del marxismo. Si chiedono: è accettabile questa concezione della società? I diversi intellettuali di questa sono simpatizzanti del marxismo ma nessuno o quasi fa la tessera del partito comunista. Uno dei primi esponenti di questa scuola è Horkheimer (1895 - 1973). Scrisse:
Eclisse della ragione (1947)
Dialettica dell’Illuminismo (scritta con Adorno)
Egli si rende conto che tutte le società, anche se in modo diverso, sono tutte totalitarie sia ad est che ad ovest. H. allora distingue tra ragione soggettiva e oggettiva: secondo la ragione oggettiva l’uomo è solo una delle componenti dell’Universo; secondo la ragione soggettiva l’uomo è una fondamentale componente (se non essenziale) dell’Universo. La ragione soggettiva spesso degenera nella ragione strumentale perché attraverso queste facoltà l’uomo utilizza il mondo a suo e consumo.

Tratto da STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA di Carlo Cilia
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