Skip to content

La promessa a doppia barriera


Si ha quando la marca promette due benefit distinti e interrelati, come in un’anomalia appunto.
La promessa a doppia barriera dunque si ha quando la marca promette due cose diverse [Colgate Total che promette di pulire i denti e li rende più bianchi: sanità + bellezza]. La marca quindi si posiziona in due territori diversi del posizionamento. (ricordiamo che il posizionamento è centrale, periferico e anche a doppia barriera) quindi la marca è su due fronti e ha una “doppia” protezione.
Si può riconoscere dunque un benefit principale e uno secondario o accessorio.
A questo punto si possono avere due approcci:
--> approccio doppio positivo: il beneficio secondario integra quello principale e gli aggiunge anzi un valore in più.
--> approccio problema/soluzione: il beneficio secondario rassicura o annulla gli effetti magari negativi del benefit principale.
[Duplo è goloso con poche calorie. Gusto e piacere senza calorie. È un approccio problema soluzione]

Tratto da IL NUOVO MANUALE DI TECNICHE PUBBLICITARIE. IL SENSO E IL VALORE DELLA PUBBLICITÀ di Priscilla Cavalieri
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.

Forse potrebbe interessarti:

Nuovi orizzonti della pubblicità

Riassunto del libro "Le nuove terre della pubblicità". Vengono prese in esame le nuove frontiere della pubblicità, che scavalcano la tradizione classica e sfociano nella controcultura avanguardistica e nel fenomeno della Guerrilla art. Si analizzano fenomeni come lo stickering, il graffito e la body art. Il potere della pubblicità risiede nel pensiero creativo, nella deviazione dal prevedibile. Il volume si chiude...