Skip to content

L'atto di entrata in analisi


Quali sono le condizioni per dire che l analisi è iniziata?
Non basta andare dall’analista, non basta domanda
Necessario il TRANSFERT-> soggetto supposto sapere la propria questione.
Il soggetto del transfert c’ è dall inizio ma è nell attesa di essere convocato, prodotto nella parola=> primo elemento soggetto cm significante ignorato
Lacan “rettificazione dei rapporti col reale”
Secondo elemento: pulsione(molla del transfert) : confrontiamo il soggetto con un’altra domanda ovvero quella di soddisfacimento della pulsione davanti a si è eretto il sintomo.
Perché questo sia possibile necessario “atto analitico” : atto prende il posto d un dire e modifica il soggetto senza ritorno (diverso da qualsiasi azione perchè relazione con struttura del linguaggio ed effetto)
Entrare è un atto?l’analista porta il dire del soggetto alla sua dimensione d atto => fa apparire il soggetto supposto in quella parola.
L’analista deve arrivare ad un dominio della sua parola tale che sia identica  al suo essere
=> definizione dell’analista coestensiva del concetto di inconscio (strutturato cm un linguaggio) se non fosse che x un soggetto sottomesso all’inconscio la parola non potrà mai essere identifica al suo essere.
=> lacan riformula atto analitico : apparente paradosso lo psicoanalista non è soggetto e può solo situarsi al posto dell oggetto a.
da lì potrà condurre il soggetto ad apprendersi nel suo godimento e perchè questo sia possibile deve mettere in gioco la dimensione dell’atto.

Tratto da FASE INIZIALE DELLA CURA IN FREUD E LACAN di Beatrice Segalini
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.