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Psicoanalisi: talkin’ cure

Psicoanalisi : talkin’ cure-> evoca efficacia della PAROLA cm correlativo all’efficacia della cura.
Ma psicoanalisi freudiana cosa significa? Liberazione dalla sofferenza, solo ambizione terapeutica? Non solo, anche guadagno teorico (meta psicologia)!
Meta psicologia mette subito l’accento sulla realtà psichica cm realtà pulsionale orientata: entra in gioco  l’accento posto originariamente sulla relazione simbolica del soggetto con l’altro.
Efficacia della parola cm ridistribuzione libidica delle rappresentazioni inconsce => guarigione implica proprio questa riduzione dell’inconscio.
Tuttavia l’inconscio s rivela irriducibile => analisi interminabile.
=> analisi luogo dell’impossibile a dirsi, dl verità disconosciuta, c’è un puntoo irrimediabile dl struttura
Qui Lacan viene in aiuto e indica un effetto dl struttura : essa è d per  sé al lavoro  per es. attraverso il sintomo e le associazioni libere
Il soggetto è tanto radicato nel linguaggio che Lacan lo definisce parlètre.
Dunque il soggetto s articola nelle sue catene simboliche, linguistiche eppure non tutto:c’ è un resto che non è riducibile alla rappresentazione simbolica ma né è uno scarto,
il soggetto nasce cm tale per  effetto dell’altro simbolico: il soggetto entra della dialetticacon l'altro e il suo desiderio ma ne esce marcato da una per dita fondamentale per è non tutto dell’altro è incluso.
C’ è una zona fuori simbolico nell’altro che farà il  vero interesse, la vera causa del soggetto e anche dell’altro.
Il lavoro preliminare consiste nel rendere questo enigma interrogabile.
=> la guarigione va intesa cm luogo logico dove il soggetto, al di là della terapia, si ritrovo nella sua divisione, nel suo posto peculiare , senza abolizione dell’inconscio
 Un tema cruciale per  freud , sempre sul versante dl discontinuità terapia – guarigione, è il tornaconto secondario della nevrosi.
Qlc altra ragione + forte del piacere tiene il soggetto legato alla sofferenza del sintomo.
Idea d una causalità propria dello psichico, promossa dall’altro cm tale.
Dal dibattito sulla distanza tra terapia e guarigione prende corpo l’interrogativo su una clinica di una cura del soggetto fondata sulla parola del soggetto stesso.=> clinica non medica ma non per questo transcientifica, fondata su leggi che governano la parola e il linguaggio!
Clinica del limite: il limite dell’analizzabile per  freud è nella ferita aperta della castrazione, nella sessuazione (coerentementecon l’edipo).
Cm rendere dunque il limite traducibile cm rappresentazione?
la pulsione è poco traducibile=> ecco per è via lacaniana dell’inconscio strutturato cm linguaggio è + praticabile:prendere cm base della clinica la parola del soggetto, trovare una via soggettiva d dar voce alla mancanza, al buco simbolico che dicevamo prima.
Lacan articola la sua riflessione sull'edipo a partire dalla psicosi che invece è il limite della cura freudiana.
La questione cruciale che pone è da subito il “chi parla”.
interrogativo cruciale d freud: il poper  trattamento dell’oggetto , partner primordiale.
Soggetto freudiano concepito fin dall’inizio cm relazionale cioè originariamente attratto dell’oggetto e dunque esposto ai suoi destini=> ecco che allora il suo modo d  presenza include l assenza, la mancanza.
Il soggetto è dunque orientato dalla distanza, estraneità dell’altro piuttosto che dalla sua immediatezza e prossimità cm simile=> speciale realtà dell’altro.
Freud s muove attorno alla coazione a ripetere: il soggetto non ricorda ripete.
Diviene cruciale il tema del lavoro perchè tra ricordare e ripetere si insinua la possibilità di elaborazione che fa legame nuovo con l oggetto in per dita e riapre il limite chiuso dell’oggetto stesso.
si produce del nuovo che può metter al lavoro il soggetto nella contingenza dell’incontrocon qlc che fa l offerta d un ascolto, clinico.
=> Lavoro analitico per  sua natura attraversamento della realtà psichiche l inconscio freudiano dunque prevede il lavoro analitico, è la sua destinazione.
Il lavoro del resto: qst lavoro del soggetto intorno al limite  non sempre produce il punto reale d applicazione delle incidenze operative
A volte interruzione-> soggetto si rifiuta d dire no alla mancanza, allo scarto.
Nn è dalla pura parola dell’altro che possiamo attenderci del nuovo quanto piuttosto dagli effetti di lavoro che l’altro produce se arriva ad implicare il soggetto nella sua capacità originaria di elaborazione della sua storia fantasmatica e quindi d confrontocon quello che ne è restato fuori
Attraverso il sintomo il soggetto  si rivela dunque cm  un soggetto già al lavoro.(lacan inconscio “lavoratore ideale”).
Il problema della tecnica è cm evocare questa capacità: la psicoanalisi s pone in questo senso come pratica dl ascolto più che semplicemente sul versante dl guarigione del sofferente.

Tratto da FASE INIZIALE DELLA CURA IN FREUD E LACAN di Beatrice Segalini
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