Skip to content

Definzione di Mare territoriale

Mare territoriale:  zona di mare adiacente alle coste considerata parte del territorio dello stato e sottoposta alla sovranità dello stato costiero cosi come la terraferma (art1 convenzione di Ginevra) .
Il potere dello stato costiero sul mare territoriale incontra 2 limitazioni:
a) dir di passaggio inoffensivo delle navi straniere: è inoffensivo quel passaggio che non reca il pregiudizio alla pace e alla sicurezza dello stato costiero;
b) divieto di esercitare la giurisdizione penale: sui fatti puramente interni, che si verificano sulla nave straniera, su quei fatti cioè che non ledono la vita della comunità territoriale.
Un  limite interno del mare territoriale è costituito dalle baie, ovvero le insenature che penetrano in profondità nella costa, cioè quelle la cui superficie è uguale o superiore a quella di un semicerchio avente per diametro la linea di entrata.
Si definiscono inoltre baie storiche, quelle sulle quali lo stato costiero vanta diritto esclusivi consolidatisi nel tempo, esse sono considerate acque interne, qualsiasi sia la loro superficie.
Per determinare il limite interno del proprio mare territoriale, l’Italia ha adottato il sistema delle linee rette con un atto amministrativo, il che ha suscitato non poche perplessità perché si è derogato ad una norma di legge con un atto amministrativo che è gerarchicamente inferiore.

Tratto da DIRITTO INTERNAZIONALE di Antonio Amato
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.