Skip to content

La varietà dei riti


Vi sono dei riti che si distinguono per alcune caratteristiche particolari a cui gli antropologi hanno dedicato importanti studi teorici ed etnografici:
Riti di passaggio: sono quelli che sanzionano pubblicamente il passaggio di un individuo da una condizione sociale ad un’altra (battesimi, matrimoni, circoncisioni rituali, entrata e uscita da un ordine religioso). Si distinguono, all’interno di ciascun rito di passaggio, tre fasi, ciascuna caratterizzata da rituali specifici: a) separazione, b) margine, c) aggregazione.
I rituali funerari: di fronte alla morte le società fanno riferimento ai valori ultimi sui quali esse si fondano e tali valori hanno quasi sempre una relazione con la dimensione religiosa. I riti funerari contengono gesti, azioni, parole che richiamano, nella mente dei partecipanti, i valori e i significati su cui la società fonda l’ordine del mondo e di sé medesima.
Riti di iniziazione: sanciscono il passaggio degli individui da una condizione sociale o spirituale a un’altre. Nelle società studiate dagli antropologi viene spesso dato grande rilievo a riti di questo genere, poiché essi sono la dichiarazione pubblica, socializzata, dell’assunzione di un nuovo status.

Tratto da ELEMENTI DI ANTROPOLOGIA CULTURALE di Anna Bosetti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.