Definizione della condanna in futuro

Definizione della condanna in futuro

Infine, esiste una particolare forma di tutela di condanna: la c.d. condanna in futuro.
Se, normalmente, l'azione di condanna è esercitata al fine di ottenere un or­dine, in qualche modo, riparatore a fronte della compiuta lesione di un rapporto obbligatorio, con ciò svolgendo una funzione repressiva dell'illecito già consu­mato, vi sono delle ipotesi in cui l'ordinamento consente ai titolari di diritti, ai quali si vuole riconoscere una tutela particolarmente rafforzata, di ottenere un provvedimento a contenuto condannatorio ancor prima che si sia verificato l'il­lecito, appunto, come si suole dire, in futuro, ossia per l'eventualità che quell'il­lecito si consumi in seguito.
Questa forma di tutela non ha niente a che fare con l'azione inibitoria, perché essa non presuppone un rapporto obbligatorio che ab­bia come contenuto nn obbligo di non fare a carattere continuativo e non si ri­solve in un ordine di cessazione della turbativa. Strutturalmente la condanna in futuro contiene un normale ordine di prestazione in considerazione di un, com­piuto, inadempimento.
La sua peculiarità sta nel fatto che il titolare del diritto può agire prima che ci si trovi di fronte a tale inadempimento, al fine di ottenere un provvedimento di condanna che esplicherà una concreta valenza giuridica solo a condizione che, in futuro, vi sarà l'illecito, perdendo esso, invece, ogni valore se la condizione non si verificherà.