L’agenticità

L’agenticità

L’agenticità umana è la capacità di far accadere gli eventi a seguito delle proprie azioni e di esercitare controllo sulla natura e sulla qualità della propria vita ed è caratterizzata da cinque capacità:
- simbolizzazione: capacità delle persone di rappresentare simbolicamente la conoscenza: il linguaggio è l’esempio più evidente della capacità del soggetto di ragionare utilizzando i simboli; è la più rilevante, in quanto necessaria per lo sviluppo di tutte le altre.
- vicaria: corrisponde alla capacità di acquisire conoscenze, abilità e tendenze affettive tramite l’osservazione o il modellamento.
- previsione: ovvero la capacità di anticipare gli eventi futuri, è estremamente rilevante sia a livello emotivo che emozionale.
- autoregolazione: corrisponde alla capacità di stabilire obiettivi e di valutare le proprie azioni facendo riferimento a standard interni di prestazione.
- autoriflessione: corrisponde alla capacità, esclusivamente umana, di riflettere in modo cosciente su se stessi.
Dalla combinazione delle capacità di previsione, di autoriflessione e di autoregolazione deriva il sistema del sé, che si configura come il nucleo centrale della personalità.
Le riflessioni sulla propria capacità di agire in maniera adeguata, ovvero sull’autoefficacia percepita, rivestono un ruolo centrale nella TSC: le valutazioni che le persone danno delle proprie capacità di mettere in atto determinati piani di azione e quindi di raggiungere determinati livelli di prestazione costituiscono una determinante chiave delle loro azioni, vale a dire un elemento rivelatore della loro personalità.
Le convinzioni di efficacia rivestono un ruolo importante anche per la propria vita psicologica interna: le persone con un forte senso di autoefficacia sono inclini a immaginare eventi futuri positivi, sperimentando un minor numero di emozioni stressanti e sono più capaci di organizzare le complesse abilità cognitive necessarie per far fronte ad ambienti particolarmente impegnativi.