Skip to content

MASTER E LAVORO


Costruisci il tuo futuro

 
 
 

MASTER E LAVORO


Costruisci il tuo futuro

News Lavoro  LinkedIn 

Il nuovo design di Linkedin migliorerà la ricerca di lavoro?

6 ottobre 2020

Il nuovo design di Linkedin migliorerà la ricerca di lavoro? Le critiche a LinkedIn come social network capace di farti trovare lavoro si sprecano: è troppo simile ad un social ed è programmato per farti perdere tempo; non tutte le aziende (soprattutto se medio-piccole) lo utilizzano; il passaparola funziona decisamente meglio…
Nonostante queste perplessità la quarantena ha visto un’impennata di iscrizioni ed utilizzo di questo social che non può essere ignorata.
E LinkedIn ha risposto cercando di migliorare l’esperienza proprio per chi cerca lavoro.

Quali sono le novità?



1- Un motore di ricerca più intuitivo
- Una ricerca sola per più risultati
Disponibile sia nella versione desktop che mobile, il motore di ricerca ora permette di avere dei risultati suddivisi per categoria: lavoro, contatti, corsi, eventi..
Una schermata unica ma più ordinata.
- Più filtri
Location, numero dei dipendenti, settore produttivo. Questi sono solo alcuni dei filtri che permettono di personalizzare ulteriormente i risultati di ricerca.
- Qualità dei risultati
Per rendere i risultati più rilevanti sono state aggiunte informazioni ulteriori: qualche contatto lavora in quell’azienda? Il tal corso è piaciuto a qualche collega? Quali altre aziende o persone simili vengono seguite dai propri contatti?
- Più azioni disponibili
Segui o salva immediatamente ciò che ti interessa, direttamente nei risultati di ricerca

2- Un sistema di messaggistica migliorato
- Video meeting
Ora tra le opzioni troviamo anche la possibilità di iniziare una video chiamata condividendo con semplicità link di Microsoft Team, Zoom o BlueJeans per passare oltre la chat.
- Cancellare/modificare i messaggi
Non c’è nulla di peggio di inviare un messaggio dopo averlo pensato e ripensato e accorgersi poi di un errore di battitura o che abbiamo dimenticato un messaggio. Ora c’è la possibilità di modificare o cancellare i messaggi in chat

3- Stories
Non ancora disponibile in Italia, ma lo sarà a breve, questa feature funziona esattamente come per Facebook o Instagram: si tratta di un breve video che resterà online solo per 24 ore.
Come possiamo sfruttarlo dal punto di vista lavorativo?
Sicuramente utilizzandolo – con parsimonia – per condividere momenti interessanti della nostra vita professionale senza dover lasciare una traccia indelebile nel nostro profilo.

4- #OpenToWork
Forse la novità più interessante: la possibilità di aggiungere al proprio profilo una “dichiarazione” di disponibilità al lavoro che facilità il contatto.
Si tratta in pratica di una cornice grafica aggiunta alla foto profilo che possiamo scegliere di rendere pubblica, oppure di rendere visibile solo ai recruiters (opzione consigliata se si preferisce non far sapere a datore di lavoro e colleghi che si sta cercando un nuovo posto).
Si possono aggiungere anche alcune informazioni aggiuntive: le qualifiche per cui si è disponibile, la località, la data di inizio e la tipologia di contratto.

Ancora è da capire se l’utilizzo di questa feature sia o meno a vantaggio di chi un lavoro lo sta cercando: fa apparire troppo disperati? Rende meno appetibile il nostro profilo perché non ci devono “strappare” alla concorrenza?
Anche qui dipende molto dal settore in cui lavoriamo, dal tipo di recruiter che idealmente ci sta cercando, dalla nostra competenza: piccole aziende in cui non esiste nemmeno un reparto risorse umane? Pensiamo di essere appetibili per veri e propri headhunters?

Ricordiamoci sempre che chi sta cercando un nuovo collaboratore lo fa non per aiutare te, che sei in cerca di lavoro, ma per trovare la soluzione ad un proprio problema.
Tu devi presentarti come quella soluzione non perché "sei disponibile a nuove opportunità", ma perché vali.
Vedremo se LinkedIn fornirà nei prossimi mesi qualche dato sull’efficacia di questo nuovo widget.