Skip to content

Il destino sociale dei laureati in sociologia

La ricerca denominata “Il destino sociale dei laureati in Sociologia dell’Università di Roma dal 1991 al 1995” è patrocinata dalla Facoltà di Sociologia nella persona del prof. Statera ed è ascrivibile proprio in questo neonato progetto. Partendo proprio dalla ricerca condotta da Statera sul destino dei laureati nell’università di massa, nel lontano 1977 e proseguendo con due simili ricerche questa volta focalizzate solo sui laureati in Sociologia (Statera, 1979 e Agnoli, 1985) e aggiungendo una ricerca in via di pubblicazione coordinata dalla prof.ssa Agnoli che fa riferimento ai laureati dal 1985 al ‘90, si può ricostruire l’intero arco storico di Sociologia a Roma ed avere un’idea precisa dei processi evolutivi che hanno visto implicati i laureati in Sociologia, la facoltà e il mercato del lavoro.
Sono tuttora in corso altre ricerche coordinate dal prof. Fasanella e dalla prof.ssa Agnoli sui fenomeni di maggiore rilievo che caratterizzano la Facoltà di Sociologia e i suoi due corsi di laurea; infatti è degli ultimi anni una esplosione senza precedenti di iscrizioni al Corso di Laurea in Sociologia e quindi ci sono in atto due ricerche che hanno per oggetto le matricole di Sociologia e di Scienze della Comunicazione; altro grosso fenomeno che viene investigato è quello degli abbandoni (sul tasso di conseguimento vedi paragrafo 2.3) e per finire è in via di conclusione una ricerca che tende di valutare l’impatto del nuovo corso di laurea in Scienze della Comunicazione sull’intera Facoltà di Sociologia di Roma.
Questa tesi ha l’intento di illustrare ed interpretare i risultati della ricerca svolta sui laureati in Sociologia dell’Università “La Sapienza” di Roma dal 1990-91 al 1994-95”. Tale ricerca, condotta da un gruppo di laureandi coordinati dal Dott. Giovanni Di Franco ha avuto per oggetto il curriculum formativo e la riuscita socio-professionale dei laureati in Sociologia di Roma negli ultimi cinque anni, non tralasciando una componente valoriale atta a meglio conoscere la visione del mondo dei nuovi laureati in Sociologia. La tesi qui presente ha per oggetto precipuo il destino sociale dei laureati nel breve periodo e la rappresentazione sociale della professione sociologica con l’intento di controllare l’eventuale esistenza di relazioni tra la risuscita lavorativa dei laureati e una immagine più o meno stereotipata e qualunquista della figura del sociologo nel mondo del lavoro. La tesi è strutturata in tre parti:
nella prima parte sono illustrati i risultati occupazionali dei laureati in Sociologia nel breve periodo con l’intento specifico di creare tipologie di laureati;
nella seconda parte ci si occupa della rappresentazione sociale del sociologo e soprattutto dell’immagine che i laureati in Sociologia hanno del ruolo del sociologo nel mondo del lavoro;
nell’ultima parte si cercano le concomitanze e cooccorenze tra un idealtipo di laureato in Sociologia e una particolare immagine di sociologo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Prefazione. Quando nel 1992 mi iscrissi alla Facoltà di Sociologia, avevo tante motivazioni “importanti” che mi spingevano a fare quella scelta; da subito mi resi conto della forte carica “morale” delle premesse che mi decisero a quel passo! Nel frattempo la consapevolezza proveniente da una lettura qualunquista ed esterna della professione di sociologo mi spinse ad una scelta e ad una visione dell’università come percorso formativo più che informativo o lavorativo, rispondendo alla classica domanda — perché lo fai? — con motivazioni del tutto personali. Quelle motivazioni fortemente connotate in senso utopico sono andate trasformandosi, componendosi in un quadro più complesso. In questo quadro si pone la mia scelta di usufruire della possibilità offertami dalla cattedra di Metodologia e Tecnica della Ricerca Sociale (seconda annualità) del prof. Statera di indagare in maniera rigorosa proprio il percosso formativo e la riuscita sociale dei miei futuri colleghi laureati. E’ curioso come proprio in questi giorni, cioè mentre mi accingo a completare la redazione del lavoro di tesi, vengo a contatto con un alto dirigente della Regione Molise (dove risiedo) incaricato di gestire un ufficio importantissimo dell’Assessorato alla Sanità. Bene, è stupefacente pensare che nei gruppi di lavoro organizzati da tale ufficio dalla fine degli anni ‘70 fino ai nostri gironi, la presenza di un sociologo (non accademico)

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Antonio Petrone
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1996-97
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Sociologia
  Corso: Sociologia
  Relatore: Gianni Statera
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 283

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi