Skip to content

I contratti di licenza per l'uso del software

La tesi affronta la vasta gamma di soluzioni contrattuali esistenti nell'ordinamento per la licenza dei software.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1. CONTRATTI “DI SOFTWARE”: QUESTIONI GENERALI Tra i c.d. contratti ad oggetto informatico 1 particolari problematiche sono connesse all’analisi dei contratti aventi ad oggetto i programmi per elaboratore. La prima delle questioni che ci si trova ad affrontare è quella relativa alla incidenza sul negozio della natura particolare del bene informatico software, complicata poi dal suo inquadramento nell’ambito della legge sul Diritto d’Autore 2 . Per comprendere la delicatezza del problema basta pensare alle diverse conseguenze prospettate in dottrina derivanti dalla natura, peraltro controversa, di bene immateriale ovvero materiale. Così, se Di Giandomenico afferma, 1 In dottrina sono state proposte varie classificazioni per i “contratti di informatica”. Principalmente due i criteri elaborati: - il c.d. criterio oggettivo, che fa riferimento all’oggetto del contratto che può consistere in un hardware, un software o un sistema informatico completo, ovvero in servizi informatici. - il c.d. criterio soggettivo, si riferisce invece ai soggetti del contratto, avendo riguardo cioè alla natura dei soggetti contraenti . In base al criterio oggettivo si è distinto tra: contratti ad oggetto informatico e contratti informatici ( al cui interno TOSI distingue i contratti ad “esecuzione telematica” da quelli a “conclusione informatica” (TOSI ,“I contratti di informatica”, Milano, 1993, p. 73 ss.; v. anche ROPPO, “I contratti per la fornitura di servizi telematici” in AA.VV. “I contratti di informatica: profili civilistici, tributari e di bilancio” a cura di G. ALPA e V. ZENO- ZENCOVICH, Milano, 1987, p. 318 ss.) Tra i contratti ad oggetto informatico è stata proposta da LOSANO, BONAZZI e TRIBERTI ( vedi: LOSANO: Corso di informatica giuridica, II. Diritto privato dell’informatica”, Torino,1986, p 48 ss. ; BONAZZI- TRIBERTI: “I Contratti dell’informatica”, Milano, 1990, p. 38 ss.) una articolatissima classificazione nella quale trova collocazione la, nell’ambito della species “Contratti di utilizzazione del computer”, la subspecies “Contratti di software”. E’ nell’ambito di questa ultima categoria che ricade la fattispecie negoziale della licenza d’uso, oggetto di questo studio. Con riferimento al criterio soggettivo si è innanzi tutto osservato come esista una parte c.d. necessaria del contratto (il produttore, il rivenditore o il fornitore di servizi informatici) ed una parte c.d. variabile (consumatore, il professionista, la Pubblica Amministrazione) (vedi: TOSI, op.ult.cit., p. 77 ss.). A proposito di questa classificazione, osserva F.CARDARELLI come “la sola distinzione effettivamente rilevante sul piano giuridico riguarda la presenza della Pubblica Amministrazione come contraente, dal momento che, indipendentemente dalla qualificazione giuridica dei singoli contratti, essa determina l’insorgere di una fattispecie procedimentale destinata a dare evidenza alle ragioni di pubblico interesse per le quali una certa decisione è stata adottata (c.d. evidenza pubblica)” (CARDARELLI: “Efficienza e razionalizzazione dell'attività amministrativa : i contratti ad oggetto informatico nella pubblica amministrazione” Camerino, 1996, p.37 ss.) Delle problematiche relative ai contratti ad oggetto informatico con la P.A. ci si occuperà nel Cap. 5. 2 Il D.lgs n 518 del 1992 introduce una intera sezione dedicata ai Programmi per elaboratore, agli artt. 64-bis e ss. Della l. n 633 del 1941. 2

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Andrea Di Leo
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2004-05
  Università: Università degli Studi Roma Tre
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Scienze giuridiche
  Relatore: Francesco Cardarelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 70

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

contratti ad oggetto informatico
contratti della pubblica amministrazione
direttiva stanca
diritto d'autore
licenza d'uso
locazione di software
open source
programma
software

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi