Skip to content

Viaggiare altrimenti: uno sguardo antropologico al mito di Medea

Un viaggio mitico in una dimensione sacralizzata e ctonia. Si potrebbe pensare così il lavoro da cui prende le mosse un interesse per un mito di cui tanti autori hanno parlato e scritto e a cui la quotidianità della società si rifà per esprimere un complesso, come quello di Edipo, caratteristico di una cornice in cui la condizione della donna è legata ad un atto di estraniazione dalla società e dalla realtà.
Viaggiare altrimenti recita il titolo della tesi, ed è proprio così che si configura tale dissertazione di un viaggio oltre i limiti del tempo e dello spazio in cui il mito di una donna straniera a sé stessa ha visto la luce. Un personaggio carico di una forza così grande che a tutt'oggi manca di un volume specifico in cui sia studiata e indagata la sua identità. Identità che prende il nome di Medea, un nome che evoca tempi lontani e spazi quanto mai aperti.
Il lavoro di tesi si propone in questa direzione come uno studio di settore, in cui i temi trattati sono quelli comuni a tutti gli studiosi, con l'aggiunta di una rivisitazione critica personale con la speranza che si possa dare del personaggio una visione chiara e lineare attraverso un percorso che va dagli albori della tragedia classica fino ai giorni nostri. Un viaggio, dettato anche dalla volontà di indagare Medea, di studiare sotto un punto di vista antropologico questa grande figura femminile che, ancora oggi, non ha una definizione unica. Come se nessuna definizione fosse abbastanza grande da contenere Medea.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Viaggiare altrimenti: uno sguardo antropologico al mito di Medea | 5 Un viaggio mitico in una dimensione sacralizzata e ctonia. Si potrebbe pensare così il lavoro da cui prende le mosse un interesse per un mito di cui tanti autori hanno parlato e scritto e a cui la quotidianità della società si rifà per esprimere un complesso, come quello di Edipo, caratteristico di una cornice in cui la condizione della donna è legata ad un atto di estraniazione dalla società e dalla realtà. Viaggiare altrimenti recita il titolo della tesi, ed è proprio così che si configura tale dissertazione di un viaggio oltre i limiti del tempo e dello spazio in cui il mito di una donna straniera a sé stessa ha visto la luce. Un personaggio carico di una forza così grande che a tutt‟oggi manca di un volume specifico in cui sia studiata e indagata la sua identità. Identità che prende il nome di Medea, un nome che evoca tempi lontani e spazi quanto mai aperti. Il lavoro di tesi si propone in questa direzione come uno studio di settore, in cui i temi trattati sono quelli comuni a tutti gli studiosi, con l‟aggiunta di una rivisitazione critica personale con la speranza che si possa dare del personaggio una visione chiara e lineare attraverso un percorso che va dagli albori della tragedia classica fino ai giorni nostri. Un viaggio, dettato anche dalla volontà di indagare Medea, di studiare sotto un punto di vista antropologico questa grande figura femminile che, ancora oggi, non ha una definizione unica. Come se nessuna definizione fosse abbastanza grande da contenere Medea. La storia di Medea, ha radici antichissime che prendono le mosse già dalla tradizione epica di Omero che inaugura il lunghissimo elenco relativo alle fonti antiche1. Ma la quantità di materiale a disposizione è talmente vasto che è stato 1 Da Esiodo ad Agia di Trezene, da Eumelo di Corinto al Carcino dei Canti di Naupatto, da Parmenisco a Creofilo, da Mimnermo, Ibico, Simonide, Ferecide a Pindaro, da Eschilo a Sofocle, da Apollonio Rodio a Museo, a Igino e Apollodoro.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Emanuele Romani
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Antropologia culturale ed etnologia
  Relatore: Laura Faranda
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 227

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

alvaro
amore
antropologia
argonauti
barbarie
dolce
euripide
giasone
grecia
grillparzer
infanticidio
madri
medea
mito
ovidio
pasolini
passione
seneca
società ateniese
straniero
tradimento
von trier
wolf

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi