Skip to content

Il Mercato obbligazionario italiano e le obbligazioni Equity Linked

In un economia industriale si determina una situazione per cui da un lato, chi ha le risorse non le impiega direttamente in investimenti reali e dall’altro, chi fa investimenti non ha le risorse sufficienti per finanziarle.
La dissociazione tra risparmio e investimento rende necessario attuare un trasferimento delle risorse finanziarie, dai soggetti in avanzo finanziario ai soggetti in disavanzo finanziario, al fine di realizzare un processo allocativo efficiente che consiste non solo nell’offrire ai risparmiatori e agli utilizzatori finali di risorse gli incentivi per massimizzare il volume di risorse disponibili ma, anche nell’attivazione di circuiti di finanziamento tali da rendere finanziabili gli investimenti con redditività attesa più elevata.
Negli ultimi anni si è assistito ad un notevole mutamento delle preferenze d’investimento dei piccoli risparmiatori italiani che si sono indirizzate soprattutto verso l’investimento in azioni e obbligazioni.
Proprio il mercato obbligazionario è stato protagonista di un notevole processo evolutivo che ha interessato non solo la morfologia dei titoli più frequentemente utilizzati ma anche la composizione degli emittenti; ad una progressiva diminuzione del ruolo del settore pubblico si è accompagnato un aumento del ruolo del settore privato grazie soprattutto all’aumento di obbligazioni emesse dalle banche le quali costituiscono i maggiori emittenti di obbligazioni del settore privato.
Il flusso di nuove obbligazioni bancarie si è caratterizzato per una massiccia offerta di titoli strutturati definiti come quei titoli di debito, generalmente emessi dalle banche, che si configurano come “pacchetti” di strumenti finanziari, composti da un’obbligazione standard plain vanilla a tasso variabile, che costituisce la componente di reddito predeterminata, e da una combinazione di prodotti derivati, che rappresenta la componente di reddito aleatoria.
Questo elaborato si propone di fornire una visione d’insieme del mercato obbligazionario italiano analizzando in particolar modo il fenomeno delle obbligazioni strutturate con particolare riferimento alle obbligazioni strutturate Equity-linked nelle quali il rendimento è collegato all’andamento di uno o più titoli azionari.
Nel primo capitolo dopo un’introduzione sul sistema finanziario verrà analizzata la sua funzione d’intermediazione e il processo di formazione dei saldi finanziari; verranno poi descritti i canali di finanziamento attivabili con particolare attenzione al circuito diretto assistito. L’elaborato proseguirà poi con l’analisi delle caratteristiche tecniche delle obbligazioni e la composizione degli emittenti e infine, verranno analizzate le caratteristiche delle obbligazioni emesse dalle imprese e dalle banche.
Nel secondo capitolo l’analisi si concentrerà sulla particolare tipologia delle obbligazioni strutturate descrivendo dapprima gli strumenti derivati che sono alla base della loro costruzione e in seguito le varie tipologie di obbligazioni strutturate esistenti; infine verrà analizzata la particolare tipologia di obbligazione strutturata Equity-linked.
Il terzo capitolo, invece, è dedicato all’analisi del mercato obbligazionario italiano; in particolare si analizzeranno il mercato primario e il mercato secondario delle obbligazioni facendo particolare attenzione alle obbligazioni strutturate; il capitolo si concluderà con alcune evidenze empiriche in tema di emissioni obbligazionarie strutturate.
Il quarto ed ultimo capitolo è dedicato all’analisi di tre tipi di obbligazioni strutturate Equity-linked; in particolare si attuerà il confronto tra un’obbligazione Equity-linked quotata su un mercato regolamentato, una non quotata e una dove è stata fatta richiesta per la quotazione; si analizzeranno i sottostanti e le caratteristiche tecniche delle obbligazioni.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
- 5 - 1. Sistema finanziario e obbligazioni 1.1 Sistema finanziario e saldi finanziari. Il sistema finanziario rappresenta la struttura attraverso cui, in un’economia moderna, si svolge l’attività finanziaria 1 , cioè la produzione e l’offerta dei servizi finanziari, e può essere analizzato nella sua dimensione strutturale e funzionale. 2 Considerato nella sua dimensione strutturale, può essere definito come un sistema articolato e integrato di strumenti e mercati, d’intermediari e di autorità di controllo che presiedono al suo regolare funzionamento. Considerato nella dimensione funzionale, può essere definito come un’infrastruttura dedita al soddisfacimento dei bisogni finanziari delle unità operanti nel sistema economico, il cui sviluppo e la cui competitività sono strettamente dipendenti dal grado di efficienza raggiunto dallo stesso sistema finanziario. E’ impensabile un sistema economico privo di un sistema finanziario a suo supporto perché se cosi fosse, ogni singolo operatore dovrebbe detenere presso di se ingenti risorse finanziarie e regolare le transazioni esclusivamente con banconota; inoltre, dovrebbe occuparsi quotidianamente di individuare e monitorare operatori economici che necessitano di risorse finanziarie. Tutto questo comporterebbe un minor sviluppo del sistema economico. L’esistenza di un sistema finanziario è legata allo svolgimento di alcune funzioni fondamentali per una moderna economia di scambio monetario; esse rappresentano attività di natura finanziaria, strettamente connesse ai processi tipici dell’economia reale costituiti da scambi commerciali, investimenti e produzione. In questo modo, tali processi possono svilupparsi in una dimensione più ampia e con un livello di efficienza maggiore rispetto all’ipotesi di assenza di attività finanziaria. Tali funzioni sono: 1. La creazione e la circolazione dei mezzi di pagamento (funzione monetaria). 2. Il trasferimento di risorse finanziare dalle unità economiche in avanzo finanziario a quelle in disavanzo finanziario (funzione d’intermediazione). 3. La trasmissione all’economia degli impulsi di politica monetaria (funzione di trasmissione della politica monetaria). 4. Il trasferimento e la gestione dei rischi (funzione di gestione dei rischi). 1 Si veda G.Forestieri – P. Mottura, Il sistema finanziario, Egea, Milano, 2009, pag 2. 2 Si veda A. Ferrari, E. Gualandri, A. Landi, P.Vezzani Il sistema finanziario, funzioni, mercati, intermediari, , Giappichelli - Torino, 2009, pag 2.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Elisa Marconi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Verona
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia aziendale
  Relatore: Veronica De Crescenzo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 145

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi