Skip to content

Coinvolgimento del rilascio spinale di α-neoendorfina sull’effetto antinocicettivo del Tyr-D-Arg-Phe-β-Ala (TAPA)

L'effetto antinocicettivo di una somministrazione intratecale di Tyr-D-Arg-Phe-β-Ala (TAPA,che è un tetrapeptide N-terminale analogo alla dermorfina,è stato caratterizzato in topi ddY. Nel test tail-flick per il topo, il TAPA è stato somministrato per via intratecale generando una potente nocicezione. L'effetto analgesico indotto dal TAPA è stato significativamente attenuato da un pretrattamento intratecale con antagonisti dei recettori oppioidi di tipo k (kappa)(nor-binaltorphimine),così come antagonisti dei recettori oppioidi di tipo µ (mu)(β-funaltrexamine) e antagonisti del recettore oppioide di tipo µ1 naloxonazina. L'antinocicezione indotta da TAPA è stata inoltre soppressa significativamente da una co-somministrazione dell'antagonista del recettore oppioide di tipo µ1 Tyr-D-Pro-Phe-phe-NH2 (D-Pro2-endomorphin-2), ma non tramite una co-somministrazione di antagonisti del recettore oppioide di tipo µ2 Tyr-D-Pro-Trp-Phe-NH2 (D-Pro2-endomorphin-1) e Tyr-D-Pro-Trp-Gly-NH2 (D-Pro2-Tyr-W-MIF-1). Nei topi CXBK dove il recettore oppioide di tipo µ1 è stato naturalmente ridotto, l'effetto antinocicettivo del TAPA è stato marcatamente soppresso se comparato al ceppo parentale di topo C57BL/6ByJ. Inoltre, l'antinocicezione indotta dal TAPA è stata significativamente attenuata da un pretrattamento intratecale con un antisiero contro il peptide k-oppioide endogeno α-neo-endorphin, ma non con un antisiero contro altri peptidi oppioidi endogeni. Nei topi con deficienza di prodynorphina, l'effetto antinocicettivo del TAPA è stato significativamente ridotto se comparata con topi wild-type. Questi risultati suggeriscono the l'antinocicezione spinale indotta dal TAPA è mediata in parte attraverso il rilascio di α-neo-endorphin nel midollo spinale attraverso l'attivazione di recettori oppiodi µ1 spinali.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 1. INTRODUZIONE L’utilizzo dell’oppio come rimedio contro il dolore risale a tempi antichissimi: è documentato nel papiro di Erbes (ca. 1500 a.c.) e nelle opere di Ippocrate, Dioscoride e Galeno. L’oppio è il lattice consolidato raccolto, per incisione, delle capsule immature del Papaver Somniferum, una pianta originaria dell’Asia minore (Fig. 1). Esso contiene più di venti alcaloidi diversi, suddivisi in due gruppi:  derivati del fenantrene, come la morfina (contenuto medio del 10% circa), la codeina e la tebaina.  derivati della benzilisochinolina, come la papaverina, la noscapina e la narceina. Fig. 1. Lattice di Papaver Somniferum

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Matteo Russo
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2012-13
  Università: Università degli Studi della Calabria
  Facoltà: Farmacia
  Corso: Chimica e Tecnologia Farmaceutiche
  Relatore: Luigi  Morrone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 61

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

dolore
oppioidi
midollo spinale
recettori degli oppioidi
alfa-neoendorfina
tapa
endorfina
dinorfina
encefalina
antinocicezione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi