Skip to content

eMarketplaces: struttura, attori, criticità. Un caso italiano

Il presente lavoro è il frutto dell'esperienza degli autori all'interno del mondo B2B Marketplaces dalla fine del 2000 alla prima metà del 2001, accumulata grazie alla disponibilità di una società come Cap Gemini Ernst&Young, che, in collaborazione con il Politecnico di Torino, ha favorito il nostro inserimento in un team attivo su uno dei più importanti progetti di marketplace in Italia.
Il primo capitolo, introduttivo alle problematiche trattate e dedicato ad un excursus riguardo al commercio elettronico in generale e le ragioni che hanno condotto al concetto di marketplace (dall'approvvigionamento tradizionale all'EDI, poi a Internet)
Il secondo capitolo contiene una descrizione delle più importanti problematiche tecniche riguardanti l'implementazione di un marketplace, ad esempio la sicurezza, che coinvolge concetti di riservatezza della comunicazione, di controllo dell'accesso alle informazioni, di certezza riguardo all'identità dell'interlocutore e di non ripudiabilità degli atti; l'intercomunicazione tra aziende e processi, considerando in particolare il linguaggio XML e le sue caratteristiche innovative di abilitatore alla comunicazione.
Definiti questi presupposti tecnologici, si descrivono i processi attivi nel marketplace.
Alla luce di un'analisi dei processi relativi alle operazioni di un marketplace, abbiamo definito due modelli di interazione tra i processi, uno relativo agli acquisti compiuti tramite catalogo e uno relativo agli acquisti tramite asta. Entrambi i processi sono visti in maniera integrata, a partire dal contatto con i fornitori fino a concludere con la liquidazione della transazione.
Presentiamo infatti nel capitolo 3 i modelli di marketplace e gli attori coinvolti (fornitori, clienti, intermediari, piattaforma), i processi, i modelli esistenti e la loro diversa polarizzazione, le criticità costituite dalla sicurezza, dalla comunicazione, dalla complessità dell'integrazione.
Nella classificazione dei marketplace abbiamo seguito l'impostazione suggerita da Durlacher Research, che individua nella tipologia di beni trattati (diretti e indiretti) e nella frequenza delle transazioni (spot o frequenti) i due fattori-chiave. Per ciascuno dei quattro modelli abbiamo poi definito tre comportamenti tipici dell'agente che governa il marketplace.
Il panorama degli attori prosegue soffermandosi su acquirenti e fornitori: in particolare abbiamo analizzato i vantaggi e gli svantaggi di una loro adesione al marketplace.
Proprio nello studio delle relazioni che legano i partecipanti a vario titolo al marketplace, ci siamo imbattuti in alcune problematiche di carattere prettamente legale, a livello di regolamentazione delle transazioni ed a livello di fornitura di servizi via rete.
Si aggiunge una breve trattazione delle principali problematiche di tipo antitrust.
Il B2B italiano, ancora in fase di avvio, si è sviluppato lungo due filoni: il primo è quello che punta ad aggregare le PMI dei distretti industriali, nella convinzione di riuscire a ricreare on-line quel tessuto di relazioni e collaborazione che ha determinato il successo di questo sistema produttivo tipicamente italiano. Il secondo filone è quello rappresentato dagli acquisti della Pubblica Amministrazione e quelli della Sanità: questi mercati, interessanti per i grossi volumi transati, sono stati resi più appetibili da interventi legislativi a livello europeo ed italiano, tesi a razionalizzare gli acquisti e a stimolare l'adozione delle nuove tecnologie.
Abbiamo dedicato interamente l’ultimo capitolo al caso aziendale: dopo aver inquadrato l'iniziativa (struttura e scenario competitivo), il discorso si dipana lungo due filoni, che corrispondono agli ambiti di attività cui abbiamo partecipato: la creazione del catalogo, il suo ampliamento e l'integrazione dei clienti.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione 1 INTRODUZIONE Il presente lavoro è il frutto dell’esperienza degli autori all’interno del mondo B2B Marketplaces dalla fine del 2000 alla prima metà del 2001, esperienza accumulata grazie alla disponibilità di una società come Cap Gemini Ernst&Young, che, in collaborazione con il Politecnico di Torino, ha favorito il nostro inserimento in un team attivo su uno dei più importanti marketplace italiani. Benché quanto appreso sul campo sia alla base di tutta l’esposizione, esso trova una collocazione specifica nel capitolo 6, sotto la denominazione di FB.com. In questi mesi cambiamenti sostanziali hanno trasformato radicalmente gli orizzonti, le prospettive, gli obiettivi dell’adozione delle nuove tecnologie nei processi aziendali tradizionali, e la bufera ha coinvolto soprattutto i neonati mercati digitali. Inevitabilmente il nostro lavoro, dedicato a questi ultimi, riflette tali cambiamenti che, nell’arco di nove mesi hanno generato l’euforia più sfrenata e il pessimismo più profondo. L’obiettivo che ci siamo posti è quello di analizzare il marketplace, i problemi che crea, i vantaggi che genera e le sue prospettive future, alla luce della nostra esperienza diretta all’interno di una delle principali iniziative B2B italiane. Durante questi mesi, trascorsi a fianco dei gruppi di lavoro di Cap Gemini Ernst & Young, chiamata a supportare l’attività di start-up del marketplace, abbiamo potuto verificare le problematiche e le criticità di un’implementazione che non è solamente un fatto tecnico, ma che coinvolge pesantemente tutta l’organizzazione aziendale. A questa esperienza è dedicato interamente il capitolo 6, ma possiamo affermare che tutto il lavoro è frutto dei dubbi e delle relative certezze che abbiamo riscontrato, delle difficoltà incontrate

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Paolo Magnoli
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2000-01
  Università: Politecnico di Torino
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria gestionale
  Relatore: Emilio Paolucci
Coautore: Paolo Cantini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 268

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

antitrust
b2b
business to business
ebusiness
emarketplace
eprocurement
internet

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi