La rivoluzione pedagogica di Jean Jacques Rousseau

3 Introduzione Tradizionalmente il <secolo dei lumi> è identificato con il XVIII secolo, ma già in quello precedente apparvero opere fondamentali per la sua caratterizzazione: esempi sono le Conversazioni sulla pluralità dei mondi di Fontenelle, il Saggio sull’ intelletto umano di Locke, il Dizionario storico-critico di Bayle. Il movimento dell’ Illuminismo raggiunge l’ apice con l’ Enciclopedia, frutto della collaborazione dei vari <philosophes>; il loro scopo è diffondere la cultura per combattere l’ <oscurantismo> e di far trionfare il <lume> della ragione: secondo il baconiano <sapere è potenza>, avvalorato dai progressi compiuti dalle scienze, l’ uomo si serve della ragione per trasformare anche le strutture arretrate della società civile. La divulgazione del sapere promossa dall’ Illuminismo è rivolta alla borghesia, la classe sociale che nel corso di questo secolo si pone alla guida dello Stato; l’ affermazione di questa classe sociale ha origini lontane, nel corso dei secoli XIII e XIV, quando i ceti mercantili e artigiani iniziano la loro ascesa infrangendo le rigide strutture della società feudale. Anche la cultura ha un carattere aristocratico e elitario, spiccatamente intellettualistico, anche se, in teoria, essa è destinata a tutto il popolo. Le trasformazioni che questa nuova cultura auspica sono intese come opera di una cerchia ristretta di persone le quali <elargiscono> i frutti della nuova elaborazione intellettuale al resto della popolazione, ancora ignorante. Ragione, esperienza e natura sono tre termini che ricorrono spesso nella filosofia dei vari