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Introduzione
Da circa un decennio il World Wide Web, il servizio Internet più conosciuto ed usato, è
entrato in una fase nota come Web Sociale o Web 2.0. Questa fase vede privilegiati i
contenuti sociali e socializzanti, nonché le reti di connessione tra utenti.
Le statistiche del 31 marzo 2011 calcolano 2,095,006,005 utenti Internet (contro i
360,985,492 del 31 dicembre 2000) per una penetrazione della popolazione mondiale del
30%
1
.
Considerando che la maggior parte del traffico Internet è destinato alla navigazione del Web,
la circolazione di informazioni e contenuti tramite tale servizio raggiunge livelli sbalorditivi.
Tali contenuti sono dedicati ad azioni finalizzate al rapportare più utenti tramite identità
artificialmente generate.
Considerando la crisi sociale da cui la liquidità post-moderna è causa nonché il bisogno
umano naturale di socializzazione, è plausibile che il Web 2.0 si sia evoluto in senso sociale
per ammortizzare la frizione tra i due.
In questa tesi si tenterà dunque di suggerire come il Web sociale svolga una funzione di
intercapedine tra realtà umana naturale e artificiale, attraverso quali metodi specifici si
costruiscano le relazioni online e quali effetti essi possano estendere sugli utenti.
In particolare si analizzeranno i Social Network Site, caratteristici elementi del Web che
meglio di altri rispecchiano l'azione sociale integrativa che il Web esercita.
Figura 1 . Internet: connessione
1
Internet usage statistics: the internet big picture, in InternetStats.com,
<http://www.internetworldstats.com/stats.htm>.
2
1. Del bisogno di appartenenza e sue carenze: la socializzazione
La socializzazione è uno dei bisogni umani più tangibili e consolidati. Si definisce
socializzazione il processo volto a trasmettere una cultura specifica (valori, norme,
atteggiamenti, aspettative, conoscenze, linguaggi) a coloro che si inseriscono nella società
per la prima volta.
2
Attraverso le epoche, l'uomo ha modificato i suoi comportamenti socializzanti, spesso con
risultati molto contrastanti tra loro. Sia le agenzie di socializzazione che le punizioni e
ricompense hanno subito cambiamenti, in risposta a trasformazioni della cultura stessa a cui
sono legati ed a stimoli esterni ed interni.
3
Attualmente, la cultura post-moderna ha prodotto una tipologia di socializzazione che
sembra rispecchiarne la forma liquida e la rapida evoluzione, in uno scenario che viene
definito di <crisi>. Nello specificare cosa appaia colpito da crisi nella cultura attuale, Mario
Morcellini, docente all' Università ―La Sapienza‖di Roma e presidente della Conferenza
Nazionale dei Presidi di Scienze della Comunicazione, nota:
[…] the crisis regards socialization in particular; that is, those processes which allow for the
reproduction of values, of collective orientation and, therefore, of that
cultural orientation which is the basis of subjective action.
4
Il maggior segnale di crisi viene indicato in una nuova e profonda
asimmetria concettuale tra le attività socializzanti del passato e
quelle moderne. Con ciò si intende fare riferimento alle nuove
tecniche di socializzazione che plasmano una idea e una
struttura del rapporto interpersonale del tutto innovative. Una
tale differenza nel concetto stesso di socializzazione è da
attribuirsi ad un avanzamento tecnologico rapido e talvolta di
difficile tracciabilità.
Figura 2 . Attività sociali
2
A. Bagnasco, M. Barbagli & A. Cavalli, Elementi di sociologia, Il Mulino Manuali, Bologna,
2004, pag.107.
3
Ibidem.
4
Mario Morcellini, Digital Media and Socialization,IGI Global, Roma, 2009.
3
Spiega Cristiano Buffa, Board Member presso Aequinet e Presidente di Orizon:
La ragione di questa asimmetria non è il salto generazionale, che più volte nella storia si è proposto in
modi anche più drastici, ma è da attribuirsi alla rivoluzione tecnologica, che in questo periodo storico
sta incidendo sul significato dei processi comunicativi e quindi sulle dinamiche e sui significati dei
processi di socializzazione. Il mondo della rete sta infatti ridisegnando, o forse rimodulando, un
sistema di valori consolidato.
5
Internet, tra i maggiori sviluppi tecnici moderni, ha assunto ampiezze difficilmente calcolabili
e controllabili. Il suo servizio di maggior successo, il Web, si è sviluppata ed ha inglobato
caratteristiche sociali e socializzanti con tale efficienza che queste si sono evolute e hanno
assunto regole e modalità proprie prima ancora che si riuscissero ad analizzarne i primi
passi.
Se è vero, infatti, che <le tecnologie di rete implicano, quasi
necessariamente, una dimensione globale delle relazioni>
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, è
corretto supporre che le strutture socializzanti della realtà non
soddisfino più criteri ampi e totali quali quelli che la nuova socialità,
la socialità online, sta rapidamente impartendo agli utenti del Web
e, per estensione dell'esperienza mediale, alla cultura liquida off-
line.
Figura 3 .Socializzazione
È appropriato quindi notare come la cultura post-moderna <liquida> sembri ritrovare le
proprie caratteristiche fluide e inafferrabili del mondo sociale del Web2.0.
Osservando la presenza di una crisi culturale che sembra aver fondamento nella improvvisa
fluidità estrema dei suoi elementi, pare naturale giungere ad un parallelo con la dimensione
online che mostra proprietà similari. Come fa notare Morcellini,
This liquid dimension (Bauman, 1998) of modern society gives substance to the subject and to the
individualistic matrix of communication, removing sense from social prescriptions. In this respect,
5
Cristiano Buffa, I nuovi linguaggi della socializzazione in L'Onda di Civil Life, Marsilio Editori,
Venezia, 2010, pag 82.
6
Ibidem pag 83.
4
communication, and digital communication in particular, becomes the liquid substitute of the late-
modern crisis.
7
L'avanzamento tecnologico della rete ha dunque creato o ampliato una dimensione liquida e
imprevedibile con risvolti tali da modificare il senso e le modalità della socializzazione. Per
descrivere tale fenomeno, Cristiano Buffa fa riferimento al modello interazionista-
comunicativo, che si colloca nello scenario della post-modernità e della globalizzazione.
In questo contesto, che risulta coerente con il ruolo assunto dalla comunicazione di rete nella nostra
società, la socializzazione consiste in un processo continuo di costruzione e rielaborazione
dell‘identità, delle immagini del mondo e delle conoscenze. Interazione sociale, attribuzione di
significati, rielaborazione dei significati e delle conoscenze da parte di tutti i soggetti coinvolti sono
elementi costitutivi di tale processo.
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Nell'attività di costruzione dell'io la socializzazione post-moderna, con la sua contaminazione
on-line, ha quindi un ruolo predominante, plasmando l'identità culturale e psicologica dei
soggetti. Considerare l'importanza della costruzione del sé e dell'identità può essere utile a
stabilire il peso dell'attività online svolta dagli appartenenti a gruppi culturali attuali.
Identity is an important part of the self-concept. Self-concept is the totality of a person‘s thoughts and
feelings in reference to oneself as an object (Rosenberg, 1986), and identity is that part of the self ‗‗by
which we are known to others‖ (Altheide, 2000, p. 2). The construction of an identity is therefore a
public process that involves both the ‗‗identity announcement‖ made by the individual claiming an
identity and the ‗‗identity placement‖ made by others who endorse the claimed identity, and an identity
is established when there is a ‗‗coincidence of placements and announcements‖
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La fragilità delle identità post-moderne può quindi essere causa di disagi e spiegare la crisi
culturale e sociale contemporanea.
In relazione alla <debolezza dell'identità> la sociologa Graziella Giovannini specifica
7
Mario Morcellini, Digital Media and Socialization,IGI Global, Roma, 2009.
8
Cristiano Buffa, I nuovi linguaggi della socializzazione in L'Onda di Civil Life, Marsilio Editori,
Venezia, 2010.
9
Shanyang Zhao, Sherri Grasmuck, Jason Martin, Identity construction on Facebook: Digital
empowerment in anchored relationships, available online 17 March 2008 at ScienceDirect .
5
Il nomadismo, la pluricollocazione, la caduta delle immagini unitarie del mondo, l‘accentuata
contingenza dell‘identità e dei processi di identificazione sono interpretati anche come possibili cause
di:
frammentazione e impossibilità a definire un'identità (uomo senza dimora, Homeless mind);
resa al consumismo;
egocentrismo e narcisismo, estetizzazione dell'esistenza;
dissoluzione dell'IO,
fungibilità (attraverso la molteplicità delle identificazioni, non più forti e continuative, ma rapide
e polimorfe)
malattie mediali
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Di grande interesse divengono quindi le novità intercorse nella socializzazione e nei rapporti
interpersonali attraverso l'evoluzione del Web, le loro motivazioni e le loro possibili
conseguenze sulla società.
10
Graziella Giovannini, I modelli di analisi dei processi e delle istituzioni educative e le
problematiche della diversità: Appunti sui principali modelli di socializzazione, 2001.