Skip to content

L'incidente stradale come mezzo di suicidio. Tecniche investigative e profilo criminologico della vittima.

I Mezzi scelti per commettere il suicidio

Il fine del suicidio, cioè la morte, toglie sicuramente l’attenzione sui molti mezzi e metodi usati per commetterlo ma si ritiene che per chi commette l’atto suicidiario non tutti i mezzi siano uguali. Nella scelta del mezzo entrano in gioco numerosi fattori, come ad esempio la possibilità di disporre di un dato strumento, il grado di intenzionalità di morire, fattori psicologici e sociali o di tipo imitativo e simbolico. La scelta del mezzo risente, tra l’altro, dell’ubicazione geografica dal genere umano e dalle capacità di maneggio dello stesso. È palese che in America più del 60% dei suicidi venga commesso con un arma da fuoco e questo perché la legislazione in materia di detenzione di armi è notoriamente più permissiva rispetto agli altri paesi. Notevole è anche la differenza tra uomo e donna nella scelta del mezzo: meno deturpanti sono gli effetti provocati sul proprio corpo dalla donna, mentre l’uomo tende a scegliere metodi più duri o attivi a cui vengono attribuiti valori di coraggio. Il detto, che per chi vuole suicidarsi “un mezzo vale l’altro tanto lo farà comunque”, trova una sconfessione nell’andamento dei suicidi osservato in Inghilterra tra il 1960 e il 1975 : fino al 1960, le persone che ricorrevano al suicidio lo facevano per il 50% dei casi mediante avvelenamento con il gas domestico, disponibile in quasi tutte le abitazioni, fortemente tossico data l’alta concentrazione di monossido di carbonio e per questo ritenuto un “buon mezzo” disponibile e molto efficace; verso la fine degli anni cinquanta, il gas ad uso domestico derivato dal carbone fu sostituito con quello naturale con una tossicità molto minore e negli anni successivi si osservò appunto, un abbattimento dei suicidi del 98%, questo a significare che non ci fu uno spostamento verso un altro mezzo più “efficace” come ci si aspettava. Si giunse dunque alla conclusione che l’aver tolto il mezzo suicidiario dalla disponibilità delle persone dedite al suicidio fu utile e confacente a quanto dettato dalle linee guida dell’Associazione Americana di Suicidiologia, le quali, nel paragrafo “che cosa fare?” citano…”Agire. Rimuovere sostanze e mezzi pericolosi (veleni, armi ecc.)”.

Questo brano è tratto dalla tesi:

L'incidente stradale come mezzo di suicidio. Tecniche investigative e profilo criminologico della vittima.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Roberto Balzi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Perugia
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Sociologia
  Relatore: Fabrizio Fornari
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 129

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

suicida
incidente stradale
disagio giovanile
tecniche investigative
profilo criminologico
disturbi psichiatrici
infortunistica stradale
suicidio

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi