Skip to content

L'azienda e l'evoluzione dei modelli di business nell'era della partecipazione digitale: il caso Telecom

Come evolve la web business information nell’era del web 2.0: lo scenario

La comunicazione interna è tradizionalmente vista come trasmissione.
All’interno di un modello “verso i dipendenti”, la trasmissione di dati e informazioni, la trasmissione di valori e obiettivi di missione, nonché di strategie, si configurava come una piramide proiettata dall’alto verso il basso. La piramide del top-down è caratterizzata da forte passività e uniformità delle azioni, alta burocrazia e operazioni impersonali che distribuivano un evoluto senso di conformismo.
Il Top-Down, pertanto, rappresenta il flusso di informazioni che partono dall’alto (organi dirigenziali) verso il basso (dipendenti), attraverso un tipo di comunicazione messa in pratica, ad esempio, attraverso l’adozione di una rete Intranet, l’organizzazione di riunioni, la creazione di un house-organ aziendale (giornalino interno).
La comunicazione unidirezionale, che prevede l’ “imposizione” di una voce unica, diventa, quindi, in questo tipo di modello organizzativo, la causa di una sempre più netta separazione nella comunicazione tra produttori e consumatori. Questo processo è figlio di un monopolio comunicazionale dedicato a pochi enti certificati, che fanno della comunicazione formale e normativa, nonché ufficiale.
Pertanto, si palesano due livelli di comunicazione, rispettivamente ufficiale/formale e informale, separati da una prospettiva puramente informativa e schematica, ad una più condivisa e naturale del sapere, all’interno della quale prevalgono suggerimenti e consigli, miti, rituali e narrazioni locali.
Bisogna in ogni modo tener conto delle tipologie possibili di informazione poc’anzi citate: le informazioni formali, che risultano essere certificate da un’autorità ufficiale, è trasmissibile top-down ed è indicativa per le linee strategiche e, le informazioni informali, che distribuita orizzontalmente in più punti, serve a dare consigli pratici, trucchi e condividere le esperienze, rilevando un grande successo pratico, in termini anche qualitativi.
Il nuovo modello organizzativo sviluppato in Telecom Italia, focus di questa mia riflessione, mette in gioco nuove dinamiche orientate alla creazione di community e network flessibili, che girano intorno a varie narrazioni possibili.
Attraverso i social network interni le persone possono aggregarsi in modi differenti rispetto alla divisione organizzativa ufficiale, collaborando e condividendo in modo trasversale e geograficamente distribuito. Gli strumenti tecnologici e culturalmente innovativi del nuovo modello, nato dalla consapevolezza di un’imminente azione di cambiamento organizzativo, hanno collaborato alla creazione di: comunità di pratica e gruppi informali, reti, conoscenze, competenze e saperi pratici.
La comunicazione interna, grazie all’attuazione di questo nuovo modello, si va a configurare, quindi, come un aggregato sferico che racchiude, in modo equilibrato e “supportivo”, funzioni formali e informali.
Questo aggregato permette di utilizzare la trasmissione dei valori, delle informazioni e delle decisioni, indici appartenenti al formale, per facilitare i processi organizzativi e relazioni professionali trasversali, condividere il sapere diffuso, mettere a fattore comune l’innovazione locale e supportare la collaborazione informale.
La fusione “supportiva”, appunto, contribuisce a mettere in gioco l’intelligenza collettiva, supportando i network già esistenti e i processi organizzativi.
È opportuno parlare di passaggio da tecnologie “dialogiche”, caratterizzate da manifesti e giornalini, convention e comunicati, all’intranet di blog, forum, wiki, social network e comunità di pari.

Questo brano è tratto dalla tesi:

L'azienda e l'evoluzione dei modelli di business nell'era della partecipazione digitale: il caso Telecom

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Alessio Romano
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Comunicazione Istituzionale e d'Impresa
  Relatore: Umberto Costantini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 226

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi