Skip to content

L'infungibilità nell'attuazione dei provvedimenti cautelari

Il rapporto col terzo Libro del codice: la questione del titolo esecutivo e la par condicio creditorum

Come si evince dalla lettera dell’art. 669 duodecies, l’attuazione delle misure cautelari aventi ad oggetto somme di danaro viene effettuata nelle forme dell’espropriazione forzata di cui al terzo libro del codice di rito, prevedendo che l’attuazione avvenga “nelle forme degli artt. 491 e ss. c.p.c., in quanto compatibili". Si cominci col dire che la novella del '90 ha recepito quelli che erano gli indirizzi precedenti che rilevavano l'impossibilità di concepire l'adempimento delle obbligazioni pecuniarie fuori dalle forme del terzo Libro del codice. Ratio di tale scelta va individuata nell'esigenza di salvaguardare il principio della par condicio creditorum e nella necessità di avvalersi delle forme del processo esecutivo, reputate, come già detto, le più adeguate a consentire lo svolgimento delle operazioni necessarie alla trasformazione di beni in denaro, oltre che a consentire il concorso dei creditori nel rispetto della par condicio creditorum (salva l’esistenza di cause legittime di prelazione, con la conseguenza che il credito principale prevarrà sugli altri, solo se assistito da prelazioni, ex art. 2741 c.c.). Rispetto al normale procedimento fissato dal terzo libro del codice, questo risulta "alleggerito", dall'esclusione degli artt. 474-482 c.p.c41., con la conseguenza che non sarà necessaria né la spedizione del titolo in forma esecutiva né la notifica del precetto, ma si potrà procedere senz’altro all’espropriazione forzata. Su questo tema ci soffermeremo, in quanto non mancano autorevoli dottrine critiche. L'esclusione di tali adempimenti - giustificata da motivazioni di celerità - secondo alcuni studiosi, che rappresentano buona parte della dottrina, sarebbe giustificata dal mancato riconoscimento come titolo esecutivo del provvedimento cautelare. Per essi la mancanza di oneri preliminari è frutto dell'estraneità dalle forme dell'espropriazione forzata, almeno come qualificazione della natura del provvedimento de quo. Altri autori non ritengono però totalmente accettabile tale affermazione, che per molti ormai costituisce quasi un "dogma". A dimostrazione va detto che ci sono provvedimenti che per quanto identificabili come titoli esecutivi, non necessitano delle attività preliminari, come ad esempio i titoli cambiari, o il decreto ingiuntivo esecutivo ex 654 2° comma c.p.c. Ma vi è di più, esistono ipotesi di espropriazione forzata, in cui manca il titolo esecutivo, come l'art. 7 r.d.l. 15 marzo 1927 n. 436 per la realizzazione coattiva dei crediti assistiti da ipoteca sugli autoveicoli, oppure nell'espropriazione di beni soggetti al privilegio agrario, o nella procedura di riscossione coattiva delle entrate patrimoniali dello Stato e degli Enti pubblici, oppure ex art. 2796 c.c. nella vendita per autorità del creditore della cosa da costui ricevuta in pegno.

Questo brano è tratto dalla tesi:

L'infungibilità nell'attuazione dei provvedimenti cautelari

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Lorenzo De Santis
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi Roma Tre
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Laurea Magistrale ciclo unico
  Relatore: Giorgio Costantino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 173

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

attuazione cautelare
infungibilità
astreinte
614-bis
misura coercitiva indiretta
669 duodecies
infungibilità processuale

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi