Skip to content

Progetto di margine della mura megalitiche di Altamura

Il centro Polifunzionale A.L.T.E.A.

Pensato come risposta ad una serie di mancanze della città e del quartiere in merito a servizi, spazi di aggregazione, luoghi di studio, ricerca e svago, concentrati tutti quanti però in un grosso polo urbano, il centro A.L.T.E.A. è stato immaginato come una serie di architetture e piazze legate tra di loro da elementi di connessione verticale e pedonale, piazze di distribuzione, verdi e alberati boulevard, tagli negli edifici a realizzarsi come piccoli belvedere sulla cava e sul panorama Murgiano.

Primo e importante edificio: il MUSEO DELLA STORIA ALTAMURANA, edificio pluriplano che racconterà la storia altamurana dal periodo Peuceta a quello Federiciano. Progettato con accesso non immediatamente diretto sulla rotonda di viale martiri, si scende una cordonata che porta ad una piccola piazza antistante l’ingresso del museo: Piazza d’arte, onde garantire al museo anche uno spazio di pertinenza suo e che ne esalti la sua funzione.

Ogni piano è pensato come un spazio libero da vincoli rigidi strutturali, dove poter creare allestimenti autonomi, nonché come un loggia coperta da cui affacciarsi e vedere i piani inferiori. Incastrato al museo un polivalente AUDITORIUM e BIBLIOTECA. L’auditorium è composto da: una sala conferenze con 200 posti a sedere, spazi di intrattenimento e accoglienza, e della grande sala progettata per una capienza di 800 posti, distribuiti tra platea e galleria. Nascosti: vani deposito e spazi per attori e musici, divisi tra camerini, e sale prova.

La BIBLIOTECA, nata dall’idea di creare un edificio dove poter studiare e fare ricerche, a servizio del quartiere e della città, oltre all’ ARCHIVIO STORICO A.B.M.C. . Realizzata su più livelli, vi sono due piani di accoglienza, consultazioni, emeroteca e deposito, e poi due piani di sale studio con relativi servizi. Disposta tangente all’Auditorium e adiacente al Museo, l’effetto che si ottiene è un prospetto unico, un centro culturale completo: MUSEO, BIBLIOTECA e AUDITORIUM.

Scendendo sulla piazza d’arte infatti gli ingressi sono tre: il primo del museo, il secondo generale che collega il piano in oggetto con quello del foyer dell’auditorium, evitando cosi di entrare in altri ambienti, e per ultimo quello della Biblioteca. Chiude il primo tratto del complesso polifunzionale, un piccolo edificio polivalente, incastrato tra l’auditorium e una scarpata verde. Destinato ad associazioni culturali, o piccoli uffici comunali, comprende piani open space, in modo da garantire libere distribuzioni interne, nonché una piccola sala conferenze per 50 posti. La scarpata verde, tratto esistente della cava è stata rimodellata con terrazzamenti collegati da percorsi pedonali e arredata da piantumazioni autoctone del posto.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Progetto di margine della mura megalitiche di Altamura

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Domenico Sforza
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Architettura
  Corso: Architettura
  Relatore: Sergio Petrini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 30

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

infrastrutture
recupero
musei
progettazione urbana
servizi pubblici
progettazione architettonica
biblioteche
uffici
cava
parco urbano
spazi pubblici
assenze
margine urbano
mura megalitiche

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi